I voucher erano diventati inutilizzabili

Marco Leonardi, docente di Economia politica all’Università di Milano, consigliere economico del presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, è fra i padri intellettuali del Jobs Act. Ma a maggior ragione tiene a sottolineare che, per lui, la cancellazione dello strumento dei voucher non intacca la struttura delle riforme del mercato del lavoro.
«Bisogna aver seguito la vicenda dall’interno per capire che la semplice modifica dello strumento dei voucher non avrebbe portato a risultati soddisfacenti. Ormai erano stati messi troppi vincoli di ogni tipo, sulle aziende e persino sulle famiglie. Il voucher era uscito inservibile dalle discussioni per cambiarne la portata.
Lavoro e pensioni

A proposito dell'abolizione dei voucher

Abbattiamo il debito

Piero Fassino considera la riduzione del debito pubblico una priorità non rinviabile per il governo Gentiloni. «Un governo che non è transitorio. Ha davanti a sè molte scadenze importanti. Una di queste è la legge di stabilità che dovrà avviare un percorso pluriennale di riduzione del debito pubblico. Questa riduzione è necessaria per liberare risorse, oggi bloccate per il pagamento degli interessi del debito, da destinare alla crescita e al rilancio degli investimenti».