Una squadra unita, credibile e ambiziosa
Gentiloni non delude. Come dice all’inizio del suo intervento si “leva la giacchetta di Presidente del Consiglio” e parla di partito, di futuro. [Video dell'intervento»]
Per il Presidente del consiglio “dalla forza di una sinistra di governo dipende il futuro del Paese, e solo un Pd unito, credibile, ambizioso e competitivo può governare“. Gentiloni parla di credibilità, quella dimostrata in questi anni di governo – qui torna ad essere Presidente del consiglio e cita le cose fatte durante il suo governo e quello presieduto da Matteo Renzi – ma parla di ambizione.
La Conferenza programmatica del PD
Italia 2020, La Conferenza programmatica del PD si terrà a Napoli, al Museo nazionale ferroviario di Pietrarsa, da venerdì 27 a domenica 29 ottobre. Un luogo che racconta in modo straordinario il passato e il futuro del nostro Paese, in una città e in una terra essenziali per l’Italia. Saranno giorni intensi di dialogo e confronto con tante realtà vive della società italiana pronte a dare una mano.
Ascolteremo associazioni, ospiti, esperti e testimonianze. Coinvolgeremo sindaci, circoli e giovani democratici. Presenteremo i risultati del nostro sforzo di governo negli anni durissimi della crisi e soprattutto la nostra prospettiva per l’Italia del 2020.
Luoghi del potere nella società contemporanea
Sabato 28 ottobre alle ore 9:30 presso l’Aula Lazzati del Centro Cardinale Schuster, in via Sant’Antonio 5 a Milano inizia il corso di formazione politica dei Circoli Dossetti.
Oggi le nostre società si vanno velocemente complessificando; il potere tende, così, ad assumere forme nuove, parcellizzarsi e annidarsi in luoghi in cui è più facile e proficuo usare la conoscenza rispetto al consenso.
Fino a mettere in discussione le norme più implicite del nostro vivere, inclusa la democrazia.
Stadi cassa di risonanza dell'odio
Buh razzisti Svastiche. Cori contro i meridionali e gli immigrati. Ora anche gli adesivi che inneggiano alla Shoah e ne offendono uno dei simboli più dolorosi come la piccola Anna Frank. All’indomani dell`ennesimo oltraggio fabbricato nella fucina curvatola, gli irriducibili della Lazio non sembrano disposti ad assumersi alcuna responsabilità. «Lo scherno non costituisce reato», contrattaccano.