Hanno fallito, si riaprono i giochi
«Il termine dato dal presidente Mattarella alla presidente Casellati non è ancora esaurito, ma da quanto emerge dopo i primi incontri con le delegazioni pare di capire che il tentativo si sta consumando».
Sono 40 giorni.
«Appunto. In quaranta giorni hanno prodotto davvero poco».
«Appunto. In quaranta giorni hanno prodotto davvero poco».
Diciamo niente.
«Certamente neanche un abbozzo di programma comune, non un singolo foglio scritto insieme».
«Certamente neanche un abbozzo di programma comune, non un singolo foglio scritto insieme».
Perché centrodestra e Cinquestelle non sono stati capaci di venire a capo di un’intesa?
L'Europa migliore che guarda al futuro
L’approvazione delle quattro direttive sull’economia circolare a Strasburgo rappresenta un traguardo importante e insieme un punto di partenza per una sfida impegnativa verso un modello di sviluppo più sostenibile. In tutta l’Unione i rifiuti non saranno più considerati solo come un problema ma come risorsa. L’innalzamento dei target di riciclaggio dei rifiuti urbani e da imballaggio, l’inserimento di un limite di conferimento massimo in discarica pari al 10 per cento, l’estensione degli obblighi di raccolta separata ai rifiuti organici, tessili e domestici pericolosi sono le principali novità di questo pacchetto.
L’economia circolare rappresenta una delle grandi sfide del nostro tempo ed è bene che l’Europa abbia scelto di giocare un ruolo di primo piano nello scenario internazionale su questi temi.
70 anni fa le prime elezioni del Parlamento della Repubblica italiana
Il 18 aprile 1948, quattro mesi dopo l’entrata in vigore della Costituzione repubblicana, si svolsero le prime elezioni parlamentari italiane: come è noto, esse si svolsero in un clima particolarmente acceso a causa del progressivo logoramento dei rapporti fra le forze che avevano animato la Resistenza antifascista e che apparivano irrevocabilmente divise fra chi, come la Democrazia cristiana ed i suoi alleati del centro laico, si collocava nel nuovo clima bipolare della Guerra fredda dalla parte degli Stati Uniti e dei loro alleati e chi invece era suggestionato dal mito dell’ Unione sovietica, come era il caso del Partito comunista e di quello socialista (che per questo aveva scontato la scissione della sua componente riformista e socialdemocratica).
Mettere in discussione le nostre alleanze internazionali indebolisce l'Italia
Intervento svolto in Senato durante la discussione sull’informativa sulla situazione in Siria (video).
Vogliamo ribadire innanzitutto, in occasione di questo dibattito, il nostro pieno sostegno e la condivisione del Partito Democratico delle scelte fatte dal Governo italiano in queste giornate difficili. Voglio subito ringraziare il presidente Gentiloni per la chiarezza con cui ha illustrato in questa Aula le ragioni e la sostanza delle scelte fatte.
In primo luogo, vi è la solidarietà nei confronti degli alleati che, di fronte all'inaccettabile utilizzo delle armi chimiche da parte del regime siriano, hanno reagito bombardando obiettivi definiti.