Il rinnovamento necessario
Con grande stupore vengo a conoscenza di troppe resistenze all’interno del Partito Democratico, non contro pericolosi nemici ma per mantenere posizioni di potere e di rendita economica, rifiutando il necessario e pure urgente rinnovamento.
L'esempio più eclatante riguarda Sergio Cofferati, il quale dopo una lunga esperienza alla CGIL, culminata con la Segreteria generale, è stato Sindaco a Bologna, ora Europarlamentare. Ora si candida alle Primarie in Liguria, le perde e grida allo scandalo, affermando che al voto c’erano anche persone che in precedenza erano dichiarati elettori del Centro Destra, quindi, sbatte la porta e lascia il PD.
Alle Primarie per la scelta di un candidato non si può - democraticamente - escludere alcuno, sono sempre state aperte, è nella loro natura, perché quando si arriva poi alle elezioni occorre essere competitivi anche nel campo o nei campi avversi; altrimenti non si vince la partita politica (sapendo anche che ad ogni tornata elettorale ci sono elettori che cambiano) le scelte precedenti.