Ritratto di Piersanti Mattarella
Articolo pubblicato da ReportOnline.
Il 6 gennaio 1980 Piersanti Mattarella, Presidente della Regione Siciliana, venne ammazzato mentre, a bordo della sua vettura, si stava dirigendo a messa con la famiglia.
Piersanti era in macchina con sua moglie, i due figli e la suocera; all'improvviso un killer si avvicinò alla sua vettura e lo uccise con otto pallottole. Siamo a Palermo, in Viale della Libertà, luogo dove poi è stata affissa una targa di commemorazione della vittima.
Dopo diverse indagini, che avevano inizialmente identificato come responsabili alcuni appartenenti all'estrema destra collusi con la mafia, sono stati rintracciati gli autori del delitto, anche se il sicario, cioè colui che ha commesso materialmente l'omicidio, non è stato mai identificato.
Piersanti Mattarella fu assassinato perché, durante la conferenza regionale dell'agricoltura, svoltasi nel febbraio del 1979, diede ragione a Pio La Torre, politico e sindacalista ucciso dalla mafia il 30 aprile 1982, che in quella sede aveva denunciato la corruzione e il malcostume che si annidavano all'interno dell'Assessorato dell'Agricoltura.