MilanoDomani: l'inizio di un percorso
Ripensavo a freddo all'iniziativa "Milano Domani" del 13 Giugno, organizzata dal Partito Democratico presso l'ex Ansaldo. Tante persone diverse che si prendono un sabato per condividere le proprie idee, esperienze e risorse sono l'energia più forte per continuare ad impegnarsi per la nostra Città. Giovani, adulti, mamme, rappresentanti di associazioni, cooperative e fondazioni; sacerdoti, pastori, volontari e tanti amministratori di Milano e provincia fino al Sindaco Giuliano Pisapia. Tanti i volti nuovi, e questo secondo me l'aspetto più interessante, che hanno colorato questo eventi che segna l'inizio del percorso che accompagnerà il Partito Democratico e la coalizione di centrosinistra nella stesura del programma per Milano 2016.
La Mafia è ancora un pericolo per il Paese
L'attentato di via d'Amelio è stato il completamento della fase più alta dell'aggressione della mafia allo Stato. Dopodichè lo Stato, le istituzioni e la società siciliana hanno saputo reagire: in questi anni sono stati inferti colpi decisivi alla criminalità organizzata, che oggi ha cambiato pelle e si è radicata anche nelle regioni del Nord. E nonostante la mafia abbia momentaneamente abbandonato le azioni militari continua a essere un pericolo molto grande per la tenuta della democrazia nel nostro Paese.
Il compito della politica è quello di capire i cambiamenti delle organizzazioni criminali di stampo mafioso, conoscendo le differenze fra le diverse mafie italiane, che sono Cosa Nostra, 'ndrangheta, Camorra e Sacra Corona Unita, oltre che quelle straniere, per costruire nuovi strumenti di contrasto e di prevenzione.
La strage di Brescia
Carlo Maria Maggi, ex ispettore di Ordine Nuovo in Veneto, e Maurizio Tramonte, ex fonte «Tritone» dei servizi segreti, sono stati condannati all'ergastolo per la strage di Piazza della Loggia. La sentenza dei giudici della Seconda Corte d'Assise d'Appello di Milano è arrivata dopo oltre 8 ore di camera di consiglio. Si è chiuso così il processo d'appello bis sulla strage che il 28 maggio 1974 provocò 8 morti e 102 feriti tra le centinaia di persone che si erano riunite nella piazza della Loggia, nel centro di Brescia, per partecipare a una manifestazione. Maggi (che secondo l'accusa sarebbe stato il mandante dell'attentato di 41 anni fa) e Tramonte (che invece avrebbe partecipato alla pianificazione della strage) erano stati assolti nel primo processo d'Appello con una sentenza annullata dalla Cassazione che aveva disposto un nuovo processo di secondo grado.
In 5 anni una rivoluzione copernicana
“Sembrava impossibile che nel giro di appena qualche settimana la politica che appariva imbambolata e ferma riuscisse a mostrare il volto della decisione, perché la politica che non decide non fa il suo mestiere”. Così il segretario Matteo Renzi ha introdotto l’Assemblea del PD a Milano, dopo aver salutato il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia e ringraziato i giovani volontari che con la maglietta ‘Bella ciao, Milano‘ fanno assistenza all’Assemblea.
Politica economica. “Elimineremo la tassa sulla prima casa, l’Imu agricola e sugli imbullonati. Se continueremo a tenere in pista il cantiere delle riforme, come credo, perché gli altri hanno solo fatto finta, nel 2016 faremo una sforbiciata delle tasse che proseguirà nel 2017-18 in maniera puntuale.