Beppe che risolve i problemi
Domenica 5 giugno i cittadini di Milano e di importanti comuni dell'Area metropolitana saranno chiamati al voto per rinnovare le amministrazioni comunali. Beppe Sala, candidato del centrosinistra, rappresenta la novità nella continuità di un'amministrazione che molto ha fatto e farà per il nostro capoluogo.
Milano, oggi più che mai e dopo Expo 2015, è una città straordinaria: vitale, accogliente e pronta a guidare l'economia e l'innovazione dell'intero Paese. Insieme dobbiamo proseguire questo percorso già avviato e rendere Milano, la Lombardia e l'Italia sempre più inclusivi, aperti, internazionali. Con lo sguardo rivolto al futuro e la concretezza che da sempre ci contraddistingue possiamo realizzare i nostri sogni per la città e tutti noi.
Si vota in molti Comuni della Città Metropolitana
Domenica prossima, 5 giugno, in provincia di Milano si voterà a Buscate, Cambiago, Carugate, Cassano d'Adda, Cassinetta di Lugagnano, Cerro al Lambro, Corbetta, Dairago, Inzago, Mediglia, Milano, Nerviano, Peschiera Borromeo, Pessano con Bornago, Pioltello, Pozzo d'Adda, Rho, Robecchetto con Induno, Rosate, San Giuliano M.se, Turbigo, Villa Cortese e Vittuone.
Il PD si presenta in ciascuno di questi comuni, direttamente con la sua lista, o indirettamente (nei comuni più piccoli) con propri candidati dentro le liste civiche locali, e laddove era al governo è forte di una buona amministrazione che tutti i cittadini obiettivi gli riconoscono.
Un passaggio fondamentale per il futuro di Milano
Le elezioni a Milano segneranno un passaggio fondamentale per il futuro della nostra città.
Il Partito Democratico è da oltre un anno impegnato a costruire questa sfida: con Milano Domani, un anno fa, ha messo le basi per il confronto con la città sulle idee programmatiche per i prossimi 5 anni, e ha proseguito con tante iniziative di coinvolgimento dei cittadini, a sostegno di BEPPE SALA e di un progetto di rilancio, buon governo e innovazione.
Investiamo sul futuro
Intervista a Beppe Sala pubblicata dal Corriere della Sera (file PDF).
Ha già in testa il suo modello di città?
Ha già in testa il suo modello di città?
«Vorrei che Milano diventasse la capitale europea del welfare, conciliando quest’anima tutta ambrosiana con la sua ritrovata dimensione internazionale».
Giuseppe Sala ha messo a punto con la sua squadra un programma articolato per il prossimo quinquennio: che «continua il lavoro avviato da Giuliano Pisapia, innovando su alcuni temi in cui credo di poter offrire la mia esperienza manageriale».