Non si inizia bene nella nuova Municipalità
Sono partiti i lavori nelle nuove Municipalità di Milano, ma purtroppo da alcune, amministrate dal centrodestra, i primi avvenimenti non promettono nulla di buono.
Ed è così ahimè anche per il Municipio 7.
Subito nella prima seduta, quando i consiglieri erano chiamati ad eleggere il Presidente del Consiglio Municipale (cioè la figura che guiderà i lavori dell’aula consigliare, diversa da quella del Presidente di Municipio, eletto direttamente dai cittadini come un sindaco) sono sorti i primi problemi.
La spinta innovativa del Pd
Articolo pubblicato su L’Unità
La discussione nel Pd dopo il risultato elettorale se vuole essere utile e costruttiva per noi ma soprattutto per il Paese non può, sbagliando e dando una lettura tutta autoreferenziale del voto, essere utilizzata per scaricare genericamente ogni responsabilità sul Segretario o sul Governo, dimenticando che i processi di cambiamento e di rinnovamento messi in atto possono naturalmente segnare errori, limiti ma soprattutto incontrare resistenze. Il dibattito è utile se affronta alcuni temi che diventano ancor più fondamentali dopo la Brexit che ci impone di assumerci fino in fondo e con equilibrio la responsabilità di dare futuro e stabilita al Paese e all’Europa. Voglio provare a indicarne tre.
La Giunta Sala per Milano
A una settimana dalla vittoria al ballottaggio il nuovo sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha presentato la squadra di assessori che lo affiancheranno al governo della città, in chiara continuità con quella di Giuliano Pisapia visto che per metà è composta dagli stessi nomi.
La nuova giunta comunale è composta da dodici assessori, sette uomini e cinque donne.
Come aveva annunciato nel corso della campagna elettorale, la sua vice è una donna: Anna Scavuzzo, insegnante di 40 anni, renziana della prima ora e consigliere comunale uscente del Pd, avrà anche la delega all'Educazione.
La nuova giunta comunale è composta da dodici assessori, sette uomini e cinque donne.
Come aveva annunciato nel corso della campagna elettorale, la sua vice è una donna: Anna Scavuzzo, insegnante di 40 anni, renziana della prima ora e consigliere comunale uscente del Pd, avrà anche la delega all'Educazione.
Ora è urgente l’Europa
Intervista di Natalia Lombardo pubblicata da L’Unità.
«L’emergenza adesso è sovranazionale, è in ballo il salvataggio dell’Europa, che deve rivedere la sua politica economica e sociale», afferma Emanuele Fiano, responsabile PD per le Riforme, che richiama all’unità del partito.
Come pensa si debba affrontare l’effetto Brexit?
«Prima di tutto rivedendo la linea economica dell`Europa, perché sia più rivolta al sociale e allo sviluppo, senza il quale i cittadini europei percepiscono solo l’immagine funzionariale delle decisioni sulle norme. E poi andando verso gli Stati Uniti d`Europa, come negli Usa dev`esserci una banca centrale che promuove lo sviluppo, qui c’è Draghi, per fortuna, ma serve l’unità».