La Giunta Sala per Milano
A una settimana dalla vittoria al ballottaggio il nuovo sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha presentato la squadra di assessori che lo affiancheranno al governo della città, in chiara continuità con quella di Giuliano Pisapia visto che per metà è composta dagli stessi nomi.
La nuova giunta comunale è composta da dodici assessori, sette uomini e cinque donne.
Come aveva annunciato nel corso della campagna elettorale, la sua vice è una donna: Anna Scavuzzo, insegnante di 40 anni, renziana della prima ora e consigliere comunale uscente del Pd, avrà anche la delega all'Educazione.
Sei gli assessori che provengono dalla precedente giunta: mantengono la stessa delega Pierfrancesco Majorino (Politiche Sociali), Filippo del Corno (Cultura) e Cristina Tajani (Lavoro e commercio) mentre cambiano assessorato Carmela Rozza (Sicurezza), Pierfrancesco Maran (Urbanistica) e Marco Granelli (Mobilità). Tra i volti nuovi, oltre alla vice sindaco, c'è quello di Roberta Guaineri (Turismo, Sport e Tempo libero), avvocato di diritto societario e diritto penale dell'impresa, candidata nella lista civica di Beppe Sala. Una novità anche il presidente uscente di Zona 6 Gabriele Rabaiotti (Casa e lavori pubblici), architetto e docente al Politecnico di Urbanistica e Pianificazione territoriale. Nella squadra anche altri due tecnici: Roberto Tasca (Bilancio e Demanio), economista bocconiano come Sala attualmente docente all'Università di Bologna, e la manager di Microsoft Italia Roberta Cocco (Trasformazione digitale e servizi civici). Anche i Radicali, che prima del ballottaggio avevano realizzato un apparentamento con Sala, hanno ottenuto un assessorato: il loro capolista alle amministrative, Lorenzo Lipparini, si occuperà di una nuova delega, quella relativa agli Open Data e alla Partecipazione. Sala, come già annunciato, ha confermato che terrà per sé le deleghe alle partecipate, promozione internazionale e periferie. In questa ultima delega ad aiutarlo ci sarà il consigliere comunale uscente di Sel, Mirko Mazzali.
La nuova giunta comunale è composta da dodici assessori, sette uomini e cinque donne.
Come aveva annunciato nel corso della campagna elettorale, la sua vice è una donna: Anna Scavuzzo, insegnante di 40 anni, renziana della prima ora e consigliere comunale uscente del Pd, avrà anche la delega all'Educazione.
Sei gli assessori che provengono dalla precedente giunta: mantengono la stessa delega Pierfrancesco Majorino (Politiche Sociali), Filippo del Corno (Cultura) e Cristina Tajani (Lavoro e commercio) mentre cambiano assessorato Carmela Rozza (Sicurezza), Pierfrancesco Maran (Urbanistica) e Marco Granelli (Mobilità). Tra i volti nuovi, oltre alla vice sindaco, c'è quello di Roberta Guaineri (Turismo, Sport e Tempo libero), avvocato di diritto societario e diritto penale dell'impresa, candidata nella lista civica di Beppe Sala. Una novità anche il presidente uscente di Zona 6 Gabriele Rabaiotti (Casa e lavori pubblici), architetto e docente al Politecnico di Urbanistica e Pianificazione territoriale. Nella squadra anche altri due tecnici: Roberto Tasca (Bilancio e Demanio), economista bocconiano come Sala attualmente docente all'Università di Bologna, e la manager di Microsoft Italia Roberta Cocco (Trasformazione digitale e servizi civici). Anche i Radicali, che prima del ballottaggio avevano realizzato un apparentamento con Sala, hanno ottenuto un assessorato: il loro capolista alle amministrative, Lorenzo Lipparini, si occuperà di una nuova delega, quella relativa agli Open Data e alla Partecipazione. Sala, come già annunciato, ha confermato che terrà per sé le deleghe alle partecipate, promozione internazionale e periferie. In questa ultima delega ad aiutarlo ci sarà il consigliere comunale uscente di Sel, Mirko Mazzali.
"Io voglio essere il tredicesimo assessore - ha spiegato Sala - e voglio lavorare in collaborazione continua con tutta la squadra".
Tra i partiti il più rappresentato in giunta è il Pd con sei assessori (Rozza, Granelli, Maran, Del Corno, Scavuzzo, Majorino), anche se Filippo Del Corno si è candidato con la lista Sinistra X Milano, pur avendo la tessera del Partito Democratico. Indipendente ma vicino al Pd anche Gabriele Rabaiotti, mentre Cristina Tajani nel 2011 era entrata nella giunta Pisapia come esponente di Sel, ma nelle ultime elezioni ha fatto parte della lista civica di Beppe Sala.
Tra i nomi annunciati anche quello di Mario Vanni, avvocato di 33 anni che è stato scelto come Capo di gabinetto del sindaco: "Credo sia il più giovane della storia del Comune di Milano", ha detto Sala. Confermate anche le collaborazioni con personaggi come Gherardo Colombo, ex pm che guiderà il nuovo Comitato sulla trasparenza e la legalità, mentre Emma Bonino sarà consulente per la politica internazionale. Sarà convocato in settimana il primo consiglio comunale mentre giovedì o venerdì ci sarà la prima riunione di giunta. "Come avevo promesso sarà al Giambellino", un quartiere periferico della città: "Non è solo una questione simbolica - ha concluso il sindaco - infatti credo che ascoltare la città sia importante".
Fonte: Ansa
La Giunta alla guida del Comune di Milano:
Anna Scavuzzo - Vicesindaco con delega all’Istruzione
Roberto Tasca - Bilancio e Demanio
Pierfrancesco Maran - Urbanistica e Verde
Marco Granelli - Mobilità e Ambiente
Roberta Cocco - Trasformazione digitale e Servizi civici
Cristina Tajani - Commercio, Attività produttive e Lavoro
Roberta Guaineri - Turismo, Sport e Tempo libero
Carmela Rozza - Sicurezza
Pierfrancesco Majorino - Politiche sociali e Diritti
Filippo Del Corno - Cultura
Gabriele Rabaiotti - Lavori pubblici e Casa
Lorenzo Lipparini - Partecipazione e Open data