Rispettiamoci, dividerci e perdere è imperdonabile

Piero Fassino lancia un ultimo appello. «In queste ore si impone a tutti un sussulto di responsabilità – dice l’ex sindaco di Torino – gli italiani non ci perdonerebbero di aver perso per le nostre divisioni».
Che rischi vede?
«Che alla guida dell’Italia possa tornare una destra prigioniera dell’estremismo di Salvini, o un Movimento 5 Stelle che in questi mesi non ha avanzato una sola proposta su nessuno dei temi strategici per il futuro».
Considerazioni dopo il voto siciliano
Unità di tutte le forze politiche di centrosinistra

"Voglio dire una cosa molto semplice a tutto il variegato campo del centrosinistra: fermiamoci!". È l'appello del ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini. "Vorrei ricordare alle persone che stanno cercando di costruire un'operazione a sinistra del Pd, di cui si comprendono le ragioni, che gli avversari sono Grillo, Salvini, Berlusconi e la destra. Non siamo noi, non è il Pd - ha aggiunto -. Non si può passare dall'essere nello stesso partito a diventare avversari, perché gli avversari sono altri".
Dai tabacchi 600 milioni per farmaci oncologici

“Con questo emendamento – spiega De Biasi – interverremo sulla variazione della tassazione dei tabacchi per un gettito di circa seicento milioni. Nell’emendamento si prevede che cinquecento milioni siano posti a copertura del fondo farmaci oncologici innovativi, fondo istituito nella scorsa legge di bilancio.