La corsa ai campus delle università

A fare da apripista è l’Humanitas, con una struttura costruita in appena due anni. Ma l’inaugurazione del campus della quarta facoltà di medicina milanese prevista per stamattina, martedì 14 novembre, segna in realtà l’inizio di un nuovo corso per gli atenei milanesi, sempre più interessati a riprodurre all’ombra della Madonnina un modello di università di stampo angloamericano. Alla stessa idea darà forma nel giro di due anni anche la Bocconi, il cui campus è in costruzione sull’area dell’ex Centrale del latte.
Non ci sono da parte nostra paletti intoccabili

Fassino, perché ha incontrato Grasso e Boldrini?
«Entrambi in queste settimane hanno espresso delle valutazioni politiche. Mi è sembrato giusto ascoltarli, sapendo naturalmente che ricoprono delicati ruoli istituzionali e dunque non parlano a nome di forze politiche».
Sinistra e radicali chiedono l’approvazione dello ius soli.
Sinistra e radicali chiedono l’approvazione dello ius soli.
«Sono d`accordo. Occorre fare ogni sforzo per creare le condizioni per approvarlo in questa legislatura, e anche il “fine vita”. Si tratta di leggi fondamentali sul terreno dei diritti e della civiltà. Dirò di più, vogliamo approvarle indipendentemente da quello che sarà l’esito delle trattative nel centrosinistra: sono diritti civili irrinunciabili, patrimonio di tutti, non bandiere di parte».
Legge 231, disposizioni relative alla compliance d’agenzia, normativa comunitaria IDD
Ringrazio lo SNA (Sindacato Nazionale Agenti di Assicurazione) per questa occasione di incontro perché credo che la politica debba capire un po’ meglio come funzionano alcuni settori e cosa si può fare per migliorarli. Le questioni di cui si occupa il settore assicurativo riguardano indubbiamente l’economia, in quanto portano un contributo importante alla crescita economica del Paese e in particolare della città di Milano, ma non solo.
Apertura a sinistra senza condizioni

«Negli ultimi mesi c'è stato un eccesso di polemiche. Ma la direzione del Pd ha fatto una scelta strategica. Per la prossima campagna elettorale, per la prossima legislatura. E, in qualche modo, anche per il futuro dell`Italia». Luigi Zanda, capogruppo dei senatori del Pd, è soddisfatto per la svolta di Matteo Renzi. Da tempo chiedeva un`accelerazione sulle alleanze e le parole del segretario lo hanno confortato.
Scelta strategica, dice.
Scelta strategica, dice.