Lombardi protagonisti del cambiamento a Milano
Sabato 27 maggio si è svolto, presso il Palazzo Pirelli di Milano, l’annuale incontro regionale organizzato dai “Lombardi Protagonisti del Cambiamento”, durante il quale si è discusso delle elezioni regionali, politiche e della legge elettorale.
Molti sono stati gli argomenti toccati durante l’assemblea, che ha visto la partecipazione di figure di spicco del Partito Democratico. Oltre agli elementi di criticità, sui quali sarà necessario un continuo confronto, si sono ricordati i punti di forza del partito che, dopo i risultati alla Primarie, ha visto consolidarsi la leadership di Matteo Renzi.
Così fermano il cambiamento
Dario Franceschini, ministro dei Beni culturali e artefice di quell’Art Bonus che nel 2014 ha consentito di affidare i nostri musei più importanti ai migliori specialisti (italiani e europei) è «addolorato» dalla sentenza del Tar del Lazio. «Il sistema museale italiano era il più arretrato, pur avendo le collezioni più importanti del mondo. Tanto per dirne una: nell’85 per cento degli oltre 400 musei statali non c’era nemmeno il bookshop. I musei erano semplicemente uffici delle sovrintendenze, retti da un funzionario: noi gli abbiamo dato autonomia, abbiamo scelto i migliori per guidarli, e i risultati stavano arrivando: siamo passati dai 38 milioni di visitatori del 2013 ai 45,5 del 2016.
Impegno per il riconoscimento della professione dell’osteopata
Ricerca e integrazione con le altre professioni sanitarie sono stati i protagonisti del III Congresso del Registro degli Osteopati d’Italia (Roi) “Il ruolo dell’osteopatia nel sistema interprofessionale per la salute del cittadino” appena concluso a Roma.
Quest’anno le due giornate congressuali sono state dedicate all’integrazione e alla collaborazione con le altre professioni sanitarie, per una miglior tutela della salute dei cittadini.
Le nuove sfide dei diritti umani in Europa
Si parlerà di diritti umani lunedì 29 maggio al Centrho alle ore 21.00 e se ne parlerà per sostenere e supportare l’iniziativa di Vittorio Barbanotti che il 9 settembre partirà da Rho in bicicletta alla volta di Strasburgo con la Pedalata Longa per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
“Le nuove sfide dei diritti umani in Europa. Migrazioni, globalizzazione e populismi ci richiamano ad un rinnovato impegno.” Questo è il tema che verrà approfondito durante la serata del 29 maggio dal Sindaco di Rho, Pietro Romano, da Marilisa D’Amico Professore di Diritto costituzionale e coordinatrice del team strategico “Discriminazioni e disuguaglianze” presso l’Università degli Studi di Milano, da Vittorio Barbanotti, protagonista dell’iniziativa Pedalata Longa per i diritti umani e Nicola Lombardelli che ci racconterà l’organizzazione dell’evento e le proposte di fundraising a supporto dell’iniziativa della Pedalata Longa.