Togliere la foto di Mattarella da uffici pubblici è delegittimare le istituzioni
La scelta dei sindaci leghisti di togliere la fotografia del Presidente della Repubblica è grave e dimostra la volontà di alimentare uno scontro che ha come obbiettivo la delegittimazione delle istituzioni repubblicane che rappresentano il Paese.Il disprezzo che dimostra e alimenta la Lega è davvero pericoloso e mette a rischio le regole di convivenza che danno forza alla democrazia.
Quegli uffici non sono loro, sono dei cittadini e chi li occupa deve usarli per amministrare non per screditare le istituzioni!




Tutti i Sindaci di Milano a supporto delle Istituzioni e del Presidente della Repubblica.
Basta pagliacciate. Per tre mesi Lega e M5Stelle hanno promesso il governo del cambiamento ma in realtà si sono dimostrati per quello che sono: incapaci e irresponsabili. Né Salvini né Di Maio volevano davvero prendersi l’onere di governare: fin dall’inizio erano pronti a far saltare il banco, per tornare a votare il prima possibile, mettendo a repentaglio i risparmi di milioni di cittadini e la tenuta delle nostre imprese. Quelle stesse imprese a cui pochi giorni fa i parlamentari comaschi spiegavano di essere pronti a governare e a risolvere tutti i loro problemi. Oggi per nascondere i loro fallimenti usano toni violenti e gravissimi nei confronti del Presidente Mattarella, che ha agito unicamente nell’interesse dalla nazione, come prescrive la Costituzione.
Dopo stasera, alla fine o forse all’inizio della più lunga crisi delle istituzioni italiane, tante cose sono sempre più chiare.