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Se lasciamo i dem in mano alle tifoserie è finita

Written by Roberta Pinotti.

Roberta Pinotti
Intervista di Repubblica.

Ministra Roberta Pinotti, il Pd sta all’opposizione. Ma è giusto fare la minoranza silenziosa, non è come entrare in letargo?
«Dopo un risultato elettorale negativo è necessario un momento di riflessione. Ci vuole un’analisi forte e andare a fondo. Se da un lato dobbiamo essere orgogliosi delle molte cose buone fatte dai governi a guida Pd, dall’altro ci sono contraddizioni che la sinistra non ha saputo affrontare dando le giuste risposte. Dalla globalizzazione, che ha impoverito il ceto medio e accentuato le disuguaglianze, alle questioni poste dai flussi migratori. Riflettere non è letargo».
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No ai populisti ma non possiamo tacere

Written by Debora Serracchiani.

Debora Serracchiani "Il Partito democratico non ha scelto di andare in letargo e, se anche qualcuno di noi nutrisse questa tentazione, non ne avrebbe il diritto. Il 19% ottenuto alle elezioni non relega il Pd ad essere silente, ne' glielo permette".
Lo afferma Debora Serracchiani in un intervento sul quotidiano La Repubblica. "Si deve cominciare seriamente ad analizzare dove abbiamo sbagliato, dove ha cominciato a consumarsi e poi si è interrotto il dialogo tra la classe dirigente del Pd e strati sempre più larghi di cittadini - spiega la presidente uscente del Friuli Venezia Giulia.
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La nuova Legislatura

Written by Franco Mirabelli.

Franco MirabelliLa XVIII legislatura è iniziata e in queste settimane il Capo dello Stato sta svolgendo le consultazioni cercando di comporre uno scenario complicato da un risultato elettorale che non ha dato ai vincitori - né al centrodestra, né al Movimento 5 Stelle - i numeri sufficienti nelle aule parlamentari per governare.
Non spetta al PD, penalizzato dagli elettori, mettere i propri voti a disposizione di uno o dell’altro schieramento.
Sono troppo diverse le proposte, i programmi, l’idea di futuro e di Europa per poter pensare di governare con Di Maio o peggio con Salvini.
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Gli elettori e l'opposizione

Written by Stefano Facchi.

Stefano Facchi Ogni elettore vota perché il proprio partito, da solo o in coalizione, vada al governo del paese. Se però il 70% circa degli elettori vota per partiti o coalizioni che pongono al centro del proprio programma la richiesta a gran voce della cacciata del Pd dalle stanze del potere, allora possiamo anche dire che hanno votato (vincendo le elezioni) perché il Pd (responsabile di tutti i mali d'Italia) andasse all'opposizione.
Non cogliessimo questo aspetto verremmo accusati, dagli stessi che ci tirano la giacchetta e fanno lezioncine sul senso di responsabilità, di essere ingordi: "avete visto questi del Pd: sono talmente tanto attaccati alle poltrone che pur di stare al governo si alleerebbero con chiunque, a prescindere da programmi, contenuti e incompatibilità!"
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