Treno in fiamme

Grazie alla prontezza degli interventi si è scongiurato il peggio, ma non si può non tornare con il pensiero alle tragiche immagini di Viareggio, dove fu proprio un incidente a un merci che trasportava Gpl a provocare una strage.
Presenterò un'interrogazione in Regione perché si faccia chiarezza sulle condizioni di sicurezza del trasporto via ferro di materiali pericolosi su tutta la rete lombarda. Questa volta è andata bene, ma non si possono più correre questi rischi.”
Sulla legittima difesa

Intervento in Senato durante la discussione della legge sulla legittima difesa.
Signor Presidente, intervengo su un emendamento a firma di senatori del Partito Democratico anche per precisare un punto che questo partito vuole lasciare agli atti di quest'Assemblea. Da questo punto di vista io ringrazio il senatore Airola, il cui precedente intervento mi dà questa opportunità.
Signor Presidente, noi voteremo a favore, dopo aver evidenziato che la vera discriminante era proprio l'articolo 1, cioè il cuore di questo provvedimento. E lo faremo perché riteniamo che l'assunzione del concetto di turbamento sia una assunzione corretta.
La legge per la legittima difesa è una resa dello Stato
Riflettendo sul provvedimento in esame, mi chiedevo se, di fronte alla legittima e motivata domanda di sicurezza che viene dai cittadini, serva davvero questo disegno di legge, se davvero serva enfatizzare il tema della legittima difesa. È davvero questo che dobbiamo fare per dare più sicurezza ai cittadini?
Colleghi, stiamo enfatizzando una questione in una fase storica in cui da anni diminuiscono le rapine e gli omicidi, dando la priorità ad un tema che non è sicuramente né prioritario, né centrale, se vogliamo davvero portare avanti la lotta all'illegalità.
Il Governo regalerà 2,2 miliardi agli investitori esteri

Nel 2020 la cifra potrebbe arrivare quasi a 4 miliardi. Basta vedere le stime dell’Osservatorio sui conti pubblici italiani secondo cui se lo spread rimanesse a 315 punti base gli interessi sul debito sarebbero più alti rispetto a quanto previsto nel Def di aprile di ben 6,6 miliardi nel 2019 e di 11,5 miliardi nel 2020.
Se calcoliamo che un terzo del debito pubblico è detenuto da investitori esteri si può calcolare quanti miliardi se ne andranno dal Paese. Con quei soldi quante politiche sociali e di sviluppo in più si potevano finanziare?