La Regione riapra la guardia medica di Vimodrone

“Esprimo tutta la mia preoccupazione per la repentina chiusura del servizio di continuità assistenziale (ex guardia medica) di Vimodrone una chiusura che è avvenuta senza avviso da parte di ATS e ASST e che sarà totale nei giorni feriali e notturna nei festivi – ha detto Borghetti – Vimodrone in passato ha già visto perdere i servizi poliambulatoriali, non può perdere in questo modo anche la continuità assistenziale. L’Assessore Gallera ha giustificato questa chiusura adducendo motivi di sicurezza, non si capisce però a quali problemi faccia riferimento.
Saveria Antiochia, una madre contro la mafia

Intervento svolto alla presentazione del libro “In nome del figlio. Saveria Antiochia, una madre contro la mafia” a Palazzo Giustiniani (video).
Voglio iniziare ringraziando Jole Garuti per aver voluto organizzare la presentazione del suo libro “In nome del figlio. Saveria Antiochia, una madre contro la mafia” in Senato, oltre che per aver scritto un libro che, a mio avviso, è molto importante e ha una sua attualità stringente.
La presentazione del libro “In nome del figlio. Saveria Antiochia, una madre contro la mafia”, con la partecipazione di Don Luigi Ciotti, il magistrato Antonino Di Matteo e Alessandro Antiochia, è anche l’occasione per affrontare complessivamente alcune questioni che riguardano la lotta alla mafia.
Il nuovo Pd ha bisogno del modello Milano

Il voto delle iscritte e degli iscritti al Partito democratico ha registrato un grandissimo e trasversale consenso intorno alla mia proposta politica in gran parte del Paese. In questo scenario voglio dire però che i risultati di Milano e della Lombardia mi fanno particolarmente piacere. Non solo per il loro “peso” specifico dentro il contesto italiano, ma perché questi territori rappresentano un laboratorio di una nuova e bella politica. Si tratta di esperienze che saranno fondamentali per la rigenerazione del Partito democratico e per aiutare l’Italia a costruire il futuro che merita. Dobbiamo tenerci pronti, perché il governo gialloverde sconterà presto la drammatica mancanza di idee per lo sviluppo, la vacuità delle promesse sulla sicurezza, e perfino – ne sono convinto – la disumanità di tante scelte e azioni.
Giorno della Memoria

Sono passati settantaquattro anni dalla liberazione del campo di sterminio di Auschwitz. Eppure, nonostante il tanto tempo trascorso, l’orrore indicibile che si spalancò davanti agli occhi dei testimoni è tuttora presente davanti a noi, con il suo terribile impatto. Ci interroga e ci sgomenta ancora oggi.
Perché Auschwitz non è soltanto lo sbocco inesorabile di un’ideologia folle e criminale e di un sistema di governo a essa ispirato.
Auschwitz, evento drammaticamente reale, rimane, oltre la storia e il suo tempo, simbolo del male assoluto.