I RISULTATI DELLE CONVENZIONI

Sono questi i candidati alla segreteria del Pd che da oggi, ufficialmente, accedono alle primarie del 3 marzo dopo che presidente della Commissione Congresso, Gianni Dal Moro, ha letto i risultati ufficiali dei congressi di circolo alla convenzione nazionale dem all’Hotel Ergife a Roma.
Non accedono alle primarie Francesco Boccia che ha ottenuto il 4,02% (7.537 voti), Maria Saladino lo 0,7% (1.315) e Dario Corallo lo 0,67% (1.226).
3 consigli a Conte per fronteggiare la recessione

Gentile Presidente Conte,
i pessimi dati sul prodotto interno lordo (Pil) pubblicati dall’ISTAT confermano il netto peggioramento dell’economia italiana, che ormai è entrata in recessione. Questo andamento negativo è ovviamente legato al rallentamento a livello internazionale, ma deriva anche da fattori nazionali, a partire da una serie di scelte del Suo governo che generano incertezza e sfiducia e scoraggiano gli investimenti delle imprese. In assenza di interventi immediati, la situazione è destinata inesorabilmente ad aggravarsi.
Il Ministro dell'interno garantisca la sicurezza a Milano

Intervengo in Senato per parlare della mia città, Milano.
Qualche giorno fa, il ministro Salvini vi si è recato e pensavo che, a quattro mesi dagli impegni presi, si sarebbe occupato di spiegare come intenda intervenire in via Bolla, dove c'è una situazione di degrado e illegalità ormai inaccettabile.
Il Ministro si era impegnato a fare alcune cose, ma non sta succedendo niente e siamo arrivati al punto che i cittadini di quel quartiere hanno fatto un esposto per chiedere il sequestro di un intero condominio occupato da molte attività illegali e occupanti abusivi.
La risoluzione UE sul Venezuela

Alcuni nostri parlamentari hanno legittimamente scelto di astenersi. Respingo ogni lettura fuorviante. Stiamo parlando di un paese allo sbando, il cui futuro non è materia di divisioni congressuali.
Tutti i parlamentari del Pd sono interessati ad uno svolgimento democratico della crisi Venezuelana.
L’attenzione, inoltre, per la folta comunità italiana in quel paese, obbliga tutti noi, compreso il Presidente del Parlamento europeo, ad evitare interpretazioni improprie.