Capitani non proprio coraggiosi

Da qualche ora la musica è cambiata, qualcuno deve aver illustrato al “Capitano” i rischi reali di un vero processo penale. Per Salvini, adesso, il mantenimento degli impegni elettorali è la prima difesa da opporre alla richiesta di processo. Così parrebbe dalla lettera al Corriere della Sera.
La coerenza elettorale/politica sovrasta la possibile rilevanza penale di una condotta personale. Il Ministro rivendica infatti la difesa dei confini nazionali. Come a dire che lo sbarco di qualche decina di naufraghi da una nave, corrisponda ad un pericolo per i confini nazionali.
Il Decreto Semplificazione semplifica il lavoro delle mafie

Il “Decreto Semplificazione” ha un nome altisonante, come molti altri decreti presentati, ma in realtà è diventato un insieme di norme complicate in cui sono stati introdotti compromessi, sono state anche introdotte correzioni utili a errori fatti con la Legge di Bilancio e in cui si è cercato di strizzare l’occhio all’uno e all’altro a seconda della convenienze delle forze della maggioranza.
C’è una cosa però su cui davvero questo decreto semplifica il lavoro: semplifica il lavoro delle mafie.
Lo voglio dire con grande chiarezza e non tanto per fare una battuta ma cercando di dimostrarlo.
Più soldi e più poteri alla Regione, ecco perché Milano non ci sta

Caro direttore, i milanesi sono orgogliosi, ma anche prudenti. Qualche volta sono un po' bauscia, ma sanno che proprio quando le cose vanno bene è il momento di rinnovarsi e progettare la città del futuro. Il recente primato di "Città più vivibile d'Italia" non sarebbe stato così scontato fino a poco tempo fa, ma i primati non sono tutto. E anche il fatto che Milano da sola, come certifica Ambrosetti, vale il 10% del Pil italiano ci inorgoglisce.
Ma certamente non di più di quanto siamo orgogliosi della nostra attenzione ai più poveri e a chi ci chiede aiuto. Il marchio di Milano è "Sviluppo e Solidarietà".
Tutelare i bambini e contrastare le discriminazioni

“Ci sono punti, all’interno del protocollo, di grande rilievo: è previsto, infatti, un impegno comune a collaborare per la realizzazione di obiettivi rilevanti nell’ambito umanitario, del welfare e della tutela dei bambini.