In Italia l’economia non cresce

Negli ultimi anni i paesi con PIL in maggiore crescita hanno affiancato ai motori di sviluppo il rispetto di genere e delle culture che compongono la società.
Al Nord e nelle città medio-piccole si continua a vivere meglio

Trento reginetta d'italia per la qualità della vita nel 2019. Al Nord si vive meglio che al Centro e molto meglio che al Sud. Nelle province di piccole e medie dimensioni si vive meglio che nelle metropoli. Tuttavia, le performance di alcune grandi città nel 2019 migliorano: Roma risale dall'85° al 76° posto; Milano dal 55° al 29°, Torino dal 78° al 49°; Bologna dal 43° al 13°. Per quanto riguarda Napoli, il salto è dal 108° al 104° posto: considerando che però il numero di province analizzate si è ridotto da 110 a 107, si tratta di una conferma.
Un ponte tra i grattacieli di Citylife

Citylife avrà un grande portale d’accesso costituito da due edifici di diversa altezza, uniti da una copertura a portico con sotto uno spazio pubblico e vicino delle aree verdi. I tre grattacieli, il curvo, il dritto e lo storto, stanno per essere idealmente collegati in prospettiva da un ponte. Un progetto dello studio Bjarke Ingels Group, che porta al completamente del nuovo quartiere di Milano promosso da Generali.
Milano metropoli dinamica e solidale

Milano, nel raggio di cento chilometri: Brescia e Bergamo con l’industria che vale un terzo del Pil, Monza, la Brianza e Lodi dense di manifattura competitiva e poi Como, Varese e Lecco, Pavia e Piacenza, Novara e, poco più in là, Ivrea e Torino.
Un concentrato di territori industriali innervati da imprese innovative e servizi hi tech, centri di ricerca, università di alto livello, iniziative culturali di respiro internazionale. Spingendosi oltre la linea del Po, e superando appena quel raggio, ecco Parma, Modena e Bologna, la “via Emilia” della “multinazionali tascabili” che macina record manifatturieri perfino maggiori di quelli lombardi.