Sul filo del ricordo

Ventuno anni fa come oggi, a 70 anni d’età, moriva Luigi Granelli. Un grandissimo uomo politico di cui sono stato amico (per anni, tra l’altro, a ferragosto, una tavolata con lui e non pochi altri amici, a Castione Presolana, dove è peraltro sepolto), e, soprattutto, un “maestro”, per me e tanti altri.
Qui sotto riporto il pezzo, scritto poco tempo fa, col quale ho commentato il volumetto di Adriana Guerini, vedova di Luigi, e che continuo ad incontrare in particolare giusto a Castione, libro intitolato “Sul filo del ricordo”.
“Un complimento iniziale, ovviamente, a Adriana, “scrittrice e memorialista d talento”, come scrive Gingio Rognoni nella prefazione.
Primo traguardo per le infrastrutture nel Sud Pavese

Stop ai giochini di posizionamento
In un colloquio con il Corriere della Sera il premier Giuseppe Conte afferma che Renzi e Di Maio vogliono il rimpasto. Poi Palazzo Chigi smentisce attraverso la formula delle fonti e non in maniera ufficiale e il Corriere non controreplica. Francamente sembra proprio un giochetto per mandare segnali politici. No?
"Non lo so e non ho elementi per dare un giudizio su questa vicenda. Quelle del premier sono parole incentrate sull'organizzazione del lavoro in vista del Recovery Fund. E credo in generale che sarebbe bene, in questo momento, in cui è ancora alta la preoccupazione per la salute degli italiani e in cui la crisi economica morde, stare vicini alle persone e alle imprese. La politica non dà certo un bello spettacolo se viene raccontata come giochini di posizionamento".
Impegno per le donne nella notte dei ricercatori

Torna la notte europea dei ricercatori che, a causa della pandemia, quest'anno si trasferirà online. In un momento come quello che stiamo attraversando la ricerca assume ancora di più il ruolo di bene comune e si afferma come elemento essenziale per affrontare le sfide del futuro, dal campo della medicina, a quello dell'energia, del digitale e delle nuove tecnologie.
E in questo quadro si inserisce Donne nella Scienza, un progetto nato a Trieste nel 2012 in occasione di ESOF (European Science Open Forum), per raccontare il rapporto della scienza con il mondo femminile e per incitare le giovani donne a intraprendere una carriera STEM.