Per un'informazione educata
Un invito a tutti i responsabili e operatori, dei mezzi d'informazione, giornali, TV, radio, internet, telefonini, in occasione della campagna elettorale per le europee, di fare un' informazione, educata, corretta, obiettiva, sincera, onesta, trasparente e bella. Magari vivace, ma evitare di fare disinformazione, di notizie distorte o false, evitare di spargere veleni, che non fanno proprio bene a nessuno.
La gente ha bisogno di sentire parlare dei programmi concreti, dei problemi reali dei cittadini, dei loro bisogni, delle risposte fattibili, delle possibili soluzioni, di parlare e informare sulle tematiche della vita delle persone, delle famiglie, dei diritti, doveri e dei valori veri.
Le istituzioni preposte al controllo dell'informazione devono vigilare, perchè nessun cittadino venga leso nella sua vita privata, che siano rispettate le leggi.
E' ora che il governo, faccia una normativa
L’Italia cambia, Grillo no

I super-tutori

Parlo di quelle in calce all'incredibile appello promosso da Libertà e giustizia e comparso a tutta pagina su Il Fatto quotidiano (e dove se no?), in cui si accusano Renzi e Berlusconi di imprimere una “svolta autoritaria” al nostro Paese tramite la nuova legge elettorale e la correlata riforma del Senato e del Titolo V, e magari l'ampliamento di alcuni poteri del Presidente del Consiglio come la possibilità di nominare e licenziare i Ministri (cosa che accade regolarmente da quasi vent'anni nei Comuni, nelle Province e nelle Regioni ma i firmatari non lo dicono).
Una legge per affrontare il problema casa
