"Prenderci cura della Terra e investire nella transizione verde e' l'unica strada per garantirci un futuro. Sicurezza, pace e sostenibilita' si tengono insieme, specie in questo tempo cosi' difficile". 
"Con i 5 Stelle stiamo facendo un lavoro importante al governo e in molte amministrazioni che vanno al voto il prossimo 12 giugno ci presenteremo alleati. Il cantiere va quindi avanti e non mi pare che sulle questioni legate alla guerra Pd e M5S abbiano votato in modo diverso rispetto alle scelte prese dal governo Draghi". Lo ha detto il vicecapogruppo del Pd al Senato, Franco Mirabelli, ad Affaritaliani.it, che gli chiedeva se i Dem siano ancora intenzionati a costruire un'alleanza elettorale con il Movimento 5 Stelle dopo alcune posizioni divergenti emerse sulla guerra in Ucraina e sull'aumento delle spese militari e alla luce delle rivelazioni sul cosiddetto Russiagate. Poi, parlando di Legge elettorale "dopo le amministrative - ha detto Mirabelli – tutte le forze politiche che sono in Parlamento saranno chiamate a fare una riflessione, non solo il Pd. Il nostro obiettivo è il sistema proporzionale con uno sbarramento da valutare". 
"Togliere le mascherine al chiuso nei teatri e nei cinema non è una decisione che si può prendere tenendo conto soltanto dell'importanza del luogo o di ciò che lì si svolge. E' una decisione che si prende rispetto alle caratteristiche del luogo. La decisione che dovremo adottare nelle prossime ore è se in alcuni luoghi al chiuso le mascherine continuano o no a essere importanti; e poi, c'è il problema dei trasporti pubblici". E' quanto spiega il ministro della Cultura, Dario Franceschini, intervenendo al programma 'Oggi è un altro giorno' su Rai1. Per Franceschini, "anche da questo punto di vista, non sarei così sicuro che la mascherina danneggia: forse le persone che vanno al cinema o al teatro si sentono più sicure se tutti gli spettatori vicino a loro tengono la mascherina, come dimostra l'affluenza nei teatri, spesso pieni con le persone che indossano la mascherina per l'intera durata dello spettacolo e forse si sentono più rassicurate rispetto a una sala piena di persone senza mascherina; mentre nei cinema c'è un problema più difficile di ripresa e noi continueremo in tutti i modi a sostenere le sale cinematografiche", assicura il titolare del Mic.
"In questo momento, la cosa più importante è l'unità dell'Unione Europea e il rapporto forte all'interno della Nato. Se i singoli Paesi si muovono separatamente e assumono iniziative diverse, non funziona". E' quanto sottolinea il ministro della Cultura, Dario Franceschini, intervenendo al programma 'Oggi è un altro giorno' su Rai1 (video dell'intervento).