“Il periodo di caldo estivo è iniziato molto male per i pendolari di Trenord sulla direttrice 23 Milano-Stradella. Regione Lombardia intervenga quanto prima con la sua partecipata perché non permetteremo che i nostri concittadini siano trattati così”, lo dice Giuseppe Villani, consigliere regionale del Pd, dopo aver appreso quanto accaduto questa settimana sui convogli della tribolata linea.

“Da quanto scrivono i pendolari sui loro social, lunedì si sono trovati su un treno con i finestrini sigillati, senza aria condizionata, senza neppure il sistema di areazione e schiacciati come le sardine. Impensabile – continua Villani –. Martedì 75 minuti di ritardo, materiale rotabile da sostituire, niente aria condizionata e la calca.

"È un ringraziamento doveroso e sentito quello che dobbiamo all'Arma dei Carabinieri per i 205 anni di servizio al Paese". Lo dichiara Emanuele Fiano, deputato del Partito Democratico "L'Arma rappresenta un punto di riferimento essenziale per la sicurezza, la legalità ed il rispetto della Costituzione. La loro presenza costante in ogni angolo del Paese, la loro vicinanza ai cittadini è, e deve rimanere, - conclude Fiano - patrimonio di tutti, a garanzia della nostra Repubblica".

Il Vice Presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Carlo Borghetti (PD), ha rappresentato l'Assemblea regionale alla cerimonia militare per i 205 anni dell'Arma dei Carabinieri che si e' svolta questa mattina nella Caserma Medici di via Lamarmora a Milano. Durante l'evento sono state conferite alcune onorificenze. "Bello vedere e sentire le istituzioni repubblicane, rispettate e ringraziate per il loro quotidiano lavoro", il commento dl Vice Presidente Borghetti.

"La maggioranza boccia la mozione del Partito Democratico per proclamare lo stato di emergenza climatica in Italia. Sono orgoglioso della battaglia del nostro gruppo al Senato. Il Governo italiano è un pericolo per l’ambiente, nega i cambiamenti climatici e non ha nemmeno firmato l'appello per azzerare i gas serra entro il 2050. Potevamo essere tra i primi Paesi europei ad approvare questo provvedimento, peccato che la maggioranza abbia detto no. Uno schiaffo in faccia al futuro del Pianeta, soprattutto alle nuove generazioni. Non deve passare sottotraccia". Lo afferma il Segretario del PD Nicola Zingaretti.