Le prime mosse in vista delle Olimpiadi

Il sindaco di Milano Giuseppe Sala, ospite negli studi del Tgr Lombardia, indica quali sono le prime mosse sulle linee metropolitane in vista dei giochi olimpici meneghini del 2026. "Dobbiamo velocizzare il percorso per la metropolitana a Monza, poi c'è il prolungamento della M1 a Baggio e poi si potrebbe pensare a prolungare la metropolitana verso Abbiategrasso". Queste le idee, "poi è tutto in divenire- ammette Sala - ma su Monza sono molto confidente, su Baggio confidente e sul resto c'è da lavorarci". Un ammodernamento che deve coinvolgere ovviamente anche gli impianti milanesi, compreso lo stadio di San Siro su cui invece la questione è del tutto particolare. Per quanto riguarda il Palasharp, Sala ribadisce che "stiamo facendo una gara" e assicura che entro il 2021 l'impianto sarà pronto, mentre il Palaitalia, la struttura che verrà costruita a Santa Giulia con fondi privati, secondo le stime vedrà la luce nel 2023 mentre il Villaggio Olimpico a Porta Romana sarà pronto nel 2025.
Poi c'è anche Siro e la sua anomalia, dopo l'annuncio delle società milanesi di voler costruire ex novo un impianto ad hoc, demolendo il vecchio. "Io sono ancora in attesa che le società vengano da me a portare un progetto" dice Sala, assicurando che "San Siro ci sarà senz'altro nel 2026". Per il resto, "io sono per il mantenimento di San Siro ma non posso non ascoltare le squadre- ammette il sindaco' certo è che la coesistenza di due stadi vicini, anche per una questione di costi non la vedo semplice".