Investimenti verdi per la crescita dell’Italia
"L'Italia e l'Europa devono proseguire con ancora più slancio sulla strada intrapresa dalla nuova Commissione e dal nuovo Governo per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità definiti dall'Agenda 2030".Lo dichiara Chiara Braga, Responsabile Sostenibilità e Agenda 2030 nella segreteria del Partito Democratico alla presentazione del Rapporto di ASviS. "Le parole di Paolo Gentiloni nel suo ruolo di Commissario europeo e del Ministro dell'Economia Roberto Gualtieri indicano con nettezza la direzione da seguire già nella prossima Legge di Bilancio. Servono più investimenti orientati a sostenibilità ambientale e sociale, l'emissione di Green Bond, una riforma della fiscalità e dei sussidi in chiave ambientale, il potenziamento di Industria 4.0 per accompagnare lo sviluppo dell'economia circolare e la transizione ecologica del nostro sistema produttivo.
Serve un lavoro di squadra
"Ogni tanto c'è qualcuno che se la prende con le correnti: possono essere un fattore distorsivo, ma in un grande partito è fisiologico e naturale avere una pluralità di posizioni. Preferisco un partito animato da aree che discutono, rispetto a un partito dove uno decide e gli altri possono solo graduare il livello di entusiasmo con cui sono d'accordo". Lo ha detto il ministro dei beni culturali Dario Franceschini, che ha partecipato, a Rimini, alla festa di Dems, l'area del Pd che fa riferimento al vicesegretario Andrea Orlando.
"Mi pare che serva un lavoro di squadra. Se la squadra vince, vince tutta. Non vince qualcuno da solo". Ha detto ancora Franceschini, rispondendo ad una domanda sulle affermazioni di Enrico Letta e un "patto" con Renzi.
Riduzione del cuneo fiscale e recupero dell’evasione sono la strada giusta
"Per noi la priorità è iniziare a tagliare le tasse per i lavoratori dipendenti, cominciare a ridurre il cuneo fiscale, pur sapendo che per ora lo facciamo con risorse limitate. E poi bisogna affermare il principio che bisogna pagare le tasse, perché se le pagassero tutti potremmo pagarle meno". Lo ha detto a La7Gold il senatore Franco Mirabelli, vicepresidente del gruppo del Pd al Senato. "I dati dimostrano - prosegue Mirabelli - che la fatturazione elettronica, introdotta dai nostri governi nella scorsa legislatura, è stata efficace e ha portato da 4 a 6 miliardi in più nelle casse dello Stato e anche questo è recupero dell'evasione fiscale. La strada della tracciabilità del denaro, più che quella punitiva, è la strada giusta. Questo vuol dire che i pagamenti elettronici sono da incentivare.
La manovra farà bene all'Italia
"Stiamo facendo una manovra economica importante e positiva per il Paese. Avevamo la priorità di non fare aumentare l'Iva. Siamo partiti da qui, ma deve essere chiaro che questa eredità lasciata del governo di Salvini costa 23 miliardi e assorbe gran parte delle risorse disponibili. Ottenuto questo risultato che tranquillizza tutti i cittadini abbiamo messo al centro lavoratori e imprese: con il taglio del cuneo fiscale resteranno più soldi nella busta paga dei lavoratori e la proroga di 'Industria 4.0' darà più opportunità alle imprese che investono sul futuro. Abbiamo pensato alle famiglie, con l'assegno unico per i figli e mettendo un miliardo per finanziare il Piano Casa". Lo dice il senatore Franco Mirabelli, vicepresidente del gruppo del Pd.