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In piazza per chiedere un cambiamento nella sanità in Lombardia

Written by Franco Mirabelli.

Franco Mirabelli «Oggi in Piazza Duomo a Milano in tanti e distanziati a chiedere a Regione Lombardia un cambiamento: la presa d’atto del tragico fallimento della sanità lombarda di fronte al Covid e agire di conseguenza. Non è stata sfortuna se in Lombardia ci sono stati così tanti contagi e un tasso di mortalità altissimo, il più alto d’Europa in rapporto alla popolazione e ai contagi. “L’eccellenza lombarda” non ha tutelato i cittadini; ha lasciato soli troppi malati. Una politica seria deve partire da qui: capire cosa non ha funzionato perché non ricapiti. Negare il problema, dire che è stato fatto tutto giusto, non solo è ridicolo ma anche colpevole. Un sistema sanitario tanto avanzato e celebrato ha fallito per come è stato concepito, perché i fondi che dovevano servire per i Pronto Soccorso e le terapie intensive sono stati indirizzati altrove, come ha dimostrato l’inchiesta su Maugeri e San Raffaele e perché Maroni ha cancellato la sanità territoriale e chi è venuto dopo ha solo gestito l’esistente.
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Non pertinente la convocazione di Di Matteo in Commissione Antimafia

Written by Franco Mirabelli.

Franco Mirabelli “Noi abbiamo subito considerato non pertinente la convocazione di Di Matteo in Commissione Antimafia, perché esulava dal tema su cui stavamo indagando. Cioè quello delle scarcerazioni di certi esponenti delle cosche durante l’emergenza Covid. Un caso che ha a che vedere con la sciatteria burocratica degli uffici del Dap, e non certo con presunti ricatti dei boss”. Spiega il senatore Franco Mirabelli in un’intervista a Il Foglio. “È sbagliato usare Di Matteo per delegittimare Bonafede. Audire di nuovo il ministro in Commissione Antimafia non serve” - spiega Mirabelli - “Mi sembra evidente che abbiamo cose molto più urgenti di cui occuparci, in questa fase in cui le mafie, approfittando della crisi, comprano negozi e scalano aziende”.
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Salviamo la Lombardia, anche in onore dei 16mila che non si sono salvati

Written by Carlo Borghetti.

Carlo Borghetti"Brivido. Ho vissuto con un brivido il minuto di silenzio assordante all’inizio della manifestazione di oggi, un minuto in ricordo delle oltre 16mila vittime lombarde del Covid. La manifestazione si chiamava 'Salviamo La Lombardia'. Eh, sì. Salviamo la Lombardia, anche in onore dei 16mila che non si sono salvati. E per salvarla serve un nuovo governo della Regione che cambi in meglio la sanità lombarda dove questa ha fallito. È stato uno tsunami? Vero. Ma gli errori che erano evitabili sono stati tanti, troppi, non riconosciuti e spesso persino difesi. Basta!"
Lo scrive su facebook Carlo Borghetti, commentando la manifestazione in piazza Duomo a Milano.
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Rsa e Rsd, la beffa del taglio dei fondi

Written by Carlo Borghetti.

Carlo BorghettiLa Regione riconoscerà alle Residenze Sanitarie per Anziani (RSA) e alle Residenze Sanitarie per Disabili (RSD) un acconto pari al 90% della somma pattuita prima dell’emergenza Coronavirus. Detto in altro modo, si tratta di una decurtazione del 10% delle coperture economiche per i servizi fin qui offerti nel 2020. La Regione spiega che la decurtazione è un effetto del decreto Rilancio, varato dal Governo, il Pd lombardo spiega, invece, che è stata la Regione ad aver male interpretato le disposizioni del decreto ed altrettanto sostiene l’Uneba, la più rappresentativa associazione di categoria degli enti sociosanitari.
Quale che sia il verso dal quale la si vuole prendere, la decurtazione dell’acconto per strutture come le RSA ha il sapore della beffa.