Gli studenti ripensano Milano
Un progetto che coinvolge gli studenti milanesi nel ripensare i luoghi della loro città rispondendo ai principi che sono alla base del movimento “Fridays for Future” e agli obiettivi fissati per lo sviluppo sostenibile per il 2030. L’iniziativa si chiama “Ri-Abitiamo Milano” ed è stata lanciata dagli Amici della Triennale, che stasera premierà, con la partecipazione del sindaco Giuseppe Sala, i vincitori del contest con 5 mila card. Lo scopo del progetto è stimolare gli studenti a riflessioni che si trasformassero in proposte concrete per rendere Milano una città più sostenibile. Quanto elaborato dagli studenti - riqualificazione di interi quartieri o di aree dismesse - è stato sottoposto a una giuria formata dall’architetto Mario Cucinella, dallo scienziato Stefano Mancuso, dalla giornalista e scrittrice Alessandra Viola, e dal Consiglio Direttivo dell’Associazione Amici della Triennale.
Gestione delle case popolari
Gestione delle case popolari, il sindaco di Milano Giuseppe Sala ieri si è dichiarato "disponibilissimo a lavorare con la Regione". Così il primo cittadino: "Tante volte mi è stato chiesto se saremmo disponibili a prendere il patrimonio Aler e a gestirlo congiuntamente al nostro", ha riferito Sala, spiegando che se i debiti pregressi degli inquilini "venissero puliti, se la cessione fosse fatta a prezzo simbolico, valorizzando il giusto, si potrebbe pensare e magari si mette insieme una società di scopo che fa questo". Per il primo cittadino "a tendere la doppia gestione Aler/Comune politicamente non ha tutto questo senso", anche perché resta ''il punto fondamentale che ancora oggi c'è molta differenza tra chi è inquilino Mm e chi è inquilino Aler''.
Il discorso del Papa
"Oggi Papa Francesco durante il Congresso eucaristico in Ungheria dice giustamente che Dio è nell’altro e non nel nostro io egocentrico. Con lo stesso parametro evangelico, si potrebbe dire che Dio non è certamente in un relativismo indistinto che pretende con presunzione di “verità”, di affermare un’ arida e sterile laicità". Lo scrive su facebook Alessandro Del Corno.
Ricevute le raccomandazioni sul futuro Parlamento europeo
Il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, ha ricevuto oggi le raccomandazioni degli eurodeputati sul "futuro del Parlamento europeo e della democrazia parlamentare europea dopo la pandemia" e detto che "l'obiettivo ora è rafforzare la centralità del Parlamento nel contesto istituzionale e nel suo rapporto con i cittadini". “Oggi ho riunito tutti i deputati che hanno partecipato alla riflessione - ha scritto in una nota Sassoli -. Ho ricevuto le raccomandazioni dei gruppi di lavoro, che hanno passato tre mesi a discutere del Parlamento del futuro. Questo è stato un compito straordinario. Nonostante le restrizioni della pandemia, abbiamo visto la partecipazione attiva e appassionata di molti Soci e un importante scambio di esperienze. Questa è solo la fine del primo tempo. L'obiettivo ora è rafforzare la centralità del Parlamento nel contesto istituzionale e nel suo rapporto con i cittadini".