Il Giorno della Terra
Oggi si celebra in tutto il mondo il 45 esimo Earth Day, la giornata della Terra. Un momento di sensibilizzazione che nel 2015 si pone l'obiettivo di coinvolgere maggiormente politica, istituzioni e soprattutto cittadini nella difesa del pianeta, anche con l'iniziativa di piantare oltre un miliardo di alberi o di semi per "restituire" qualcosa alla Terra. Un'occasione per riflettere e agire, anche in vista dell'importante vertice ONU sul clima di Parigi a dicembre, sulle emergenze ambientali che affliggono il pianeta.
I cambiamenti climatici, l'inquinamento di aria, acqua e suolo, la distruzione degli ecosistemi con migliaia di piante e specie animali che scompaiono, la desertificazione e l'esaurimento delle risorse non rinnovabili stanno infatti minando la sopravvivenza stessa della Terra, almeno così come lo conosciamo.
Il ruolo delle cooperative
Intervento in Commissione Antimafia durante l'audizione del Presidente Nazionale di Legacoop Mauro Lusetti (video).
Il Presidente di Legacoop Lusetti ha detto molte cose importanti nel corso dell’audizione in Commissione Antimafia. Sono convinto che il patrimonio della cooperazione in Italia sia importantissimo per i valori che porta e che servono al nostro Paese e per il ruolo che svolge la cooperazione. Su molte questioni, infatti, la cooperazione ha saputo dare risposte anche sociali che, purtroppo, tanti governi non hanno saputo dare (penso ad esempio alla proprietà indivisa e al ruolo che ha avuto nel momento in cui c’è stata l’esplosione dei costi degli affitti delle abitazioni).
Diffondere la cultura della legalità
Con la Commissione Parlamentare Antimafia a Como abbiamo incontrato la Prefettura e la Procura della Repubblica per comprendere le loro valutazioni sulle inchieste in corso e sulla consistenza dell’insediamento della ‘ndrangheta in questo territorio.
Abbiamo trovato una Procura e una Prefettura molto attente ai fenomeni ma, comunque, ci hanno illustrato una situazione oggettivamente preoccupante sull’insediamento della ‘ndrangheta nell’economia di questo territorio, anche grazie alla capacità di costruire relazioni con la politica ma, soprattutto, con l’impresa che si sono consolidate principalmente in quest’ultimo periodo (perché la crisi economica ha portato addirittura le imprese a cercare i criminali, come testimoniano le inchieste).
A proposito dell'Italicum
L'Italicum è già il frutto di sintesi con la minoranza, in Aula prevalga senso di responsabilità. Le sostituzioni dei deputati in Commissione sono state fatte per rispettare la decisione presa dalla maggioranza. Video della dichiarazione»
"Il Fatto Quotidiano" sostiene che nell'Italicum così come è stato scritto spunterebbero 10 seggi in più. Ma quali 10 seggi in più? Basterebbe leggere i commi per evitare simili castronerie. Il testo dell'Italicum è molto chiaro riguardo l'utilizzazione dei voti espressi nelle circoscrizioni Trentino-Alto Adige/Suedtirol e Valle d'Aosta/Valle'e d'Aoste. Trattandosi di collegi uninominali (otto nella prima circoscrizione, uno nella seconda), vi è un sistema di elezione uninominale maggioritario con una quota proporzionale (tre seggi) in Trentino Alto Adige.