La voglia di vita di Leo contro la morte portata dall'Isis
Articolo pubblicato da Lettera43.
Capita nella vita di fare incontri che allargano il cuore e fanno vedere la vita con cinquanta sfumature di rosa, a dispetto dell'evidenza che circonda il nostro mondo e certo non induce all'ottimismo.
La forza della vita contro l'inevitabile che la morte porta con sé, questione antica come l'uomo, sbattuta in faccia in dimensione planetaria con gli ultimi, drammatici fatti di Bruxelles.
Un nuovo e temiamo non ultimo attacco terroristico ci lascia senza fiato, atteso eppure inaspettato, crudele nei modi e persino negli strumenti.
Attacco all'Europa
Bruxelles, il cuore dell'Europa, è sotto attacco. Prima due esplosioni all'aeroporto di Zaventem, alle 8 del mattino, hanno ucciso almeno 14 persone. Ad agire sarebbe stato almeno un kamikaze. Un'ora dopo un'altra bomba è esplosa in centro, alla fermata di metro Maelbeek, vicino alle istituzioni europee, uccidendo almeno 20 persone. In totale i feriti sono più di 100 e fra questi ci sarebbero anche degli italiani, ma con lesioni lievi. Lo Stato islamico ha rivendicato la responsabilità degli attentati di Bruxelles, attraverso l'agenzia di stampa Amaq.
Con il cuore e con la mente a Bruxelles, Europa
Riproponiamo l’intervento di Matteo Renzi sugli attacchi a Bruxelles:
A nome dell'Italia porgo il mio cordoglio più fraterno a Charles Michel, primo ministro belga, al suo governo, al popolo belga, per il terribile attentato di questa mattina. I nostri Paesi sono uniti da un rapporto storico di profonda amicizia. Le lacrime di oggi ci rendono – se possibile – ancora più vicini. I terroristi hanno colpito i luoghi della vita di tutti i giorni, seguendo un copione triste che ormai ha già segnato più volte vicende di questo genere: teatri, ristoranti, chiese, sinagoghe, università, stadi, musei, scuole.
L’indagine conoscitiva su Expo è solo una manovra elettorale
L’indagine conoscitiva su Expo è solo una manovra elettorale.
Oggi, tra le comunicazioni, è arrivata in ufficio di presidenza la prima richiesta dei consiglieri di maggioranza di istituzione di un’indagine conoscitiva su Expo.
La richiesta è chiaramente lecita, in quanto prevista dal regolamento, ma deve essere circostanziata e ben vagliata. Per questo ho chiesto che a fare la valutazione non sia solo l’ ufficio di presidenza ma anche tutta la seconda commissione.
Oggi, tra le comunicazioni, è arrivata in ufficio di presidenza la prima richiesta dei consiglieri di maggioranza di istituzione di un’indagine conoscitiva su Expo.
La richiesta è chiaramente lecita, in quanto prevista dal regolamento, ma deve essere circostanziata e ben vagliata. Per questo ho chiesto che a fare la valutazione non sia solo l’ ufficio di presidenza ma anche tutta la seconda commissione.