Intervento all'incontro svolto a Sesto (video).

La vicenda della Città della Salute e della Ricerca racconta molto di cos’è il PD e come intendiamo la buona politica e la buona amministrazione.

Raccontare la storia della Città della Salute vuol dire, quindi, raccontare la storia di un partito che continua a pensare al futuro. Questa, infatti, è proprio la vicenda di una testarda volontà da parte delle amministrazioni comunali sestesi - quando sono state guidate dal centrosinistra - di costruire un progetto di sviluppo per dare futuro alla città dal punto di vista economico e sociale e la possibilità di diventare un punto di alta innovazione.

Carlo Borghetti, candidato del Pd alle prossime elezioni regionali del 4 marzo 2018, invita dalla sua pagina di facebook, i cittadini ad attivarsi per dare un governo diverso alla Regione Lombardia, con un appello “virtuale”, ma presidierà anche il territorio dell’Altomilanese con Piera Merceds Landoni. “Come si temeva il dibattito pubblico, oltre la propaganda, fa molta molta fatica ad entrare nel merito dei problemi…

Giorgio Gori lo sta facendo davvero bene. Io ci provo: con gli incontri pubblici che tengo più volte al giorno, con il mio materiale elettorale, e anche con gli interventi sui social network.

A Sesto San Giovanni si è svolto un partecipatissimo incontro dedicato al progetto della Città della Salute a cui sono intervenuti Nicola Lombardo (Segretario del PD di Sesto - video), Sara Valmaggi (Candidata alla Camera dei Deputati nel Collegio Uninominale Milano Nord, Sesto e Bresso - video), Franco Mirabelli (Candidato al Senato nel Collegio Plurinominale Lombardia 5 - video), Fiorenza Bassoli (Ex Sindaca di Sesto - video), Piera Landoni (Candidata al Consiglio Regionale della Lombardia - video).

Negli ultimi 5 anni avete avuto modo di leggere le mie impressioni sulla politica, sul Senato, su alcuni argomenti di attualità.

Avete seguito con me i cambiamenti nella sanità e spero abbiate condiviso la difesa della sanità universalistica, equa e solidale, che è stato e resta uno degli obiettivi prioritari del mio impegno.
Immagino vi sarete indignati come me per l’attacco alla scienza e ai vaccini, e avrete tirato un sospiro di sollievo per l’approvazione della legge sul biotestamento e delle altre leggi sui diritti, il divorzio breve e le unioni civili.