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Dalle imprese una Carta per chiedere più sviluppo sostenibile

Written by La Stampa.

impreseUna «carta» per accelerare il passaggio a uno sviluppo sostenibile scritta dalle imprese e dal mondo della finanza e un appello al Governo affinché acceleri la transizione dell’Italia alla sostenibilità anche con l’avvio di un tavolo di lavoro su questo tema presso la Presidenza del Consiglio. Il documento, è stato presentato questa mattina a Milano dalle dieci associazioni imprenditoriali più rappresentative del Paese, tutte aderenti all’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS). E’ la prima volta che le imprese si muovono unite in questa direzione. La presentazione del documento congiunto è avvenuta durante la conferenza «Le imprese e la finanza per lo sviluppo sostenibile. Opportunità da cogliere e ostacoli da rimuovere» nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile (21 maggio-6 giugno).
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Il PD è vivo

Written by Nicola Zingaretti.

Nicola Zingaretti
Intervista di Repubblica.

Segretario Zingaretti, gli italiani si sono affidati all`unico leader che hanno visto in campo, Salvini?
«Beh, fa il leader dal governo della Repubblica con tutti gli strumenti che questo comporta. Si è candidato capolista in ogni circoscrizione. Comanda lui, non c’è dubbio. Lo fa con una maggioranza che non è la sua, dove i parlamentari dei 5 stelle alla Camera e al Senato sono quasi il doppio di quelli della Lega e vedremo quanto può durare questo gioco al massacro».
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Contro l'indifferenza rimane la Carta

Written by Liliana Segre.

Liliana Segre
Articolo pubblicato da Avvenire.

«Mi sono sempre battuta contro l’indifferenza» dice Liliana Segre. Ed è proprio la parola «indifferenza», insieme alla parola «testimonianza», a fare da cornice al colloquio della senatrice a vita con Avvenire, nel dibattito aperto sulla guerra dichiarata al mondo della solidarietà e sui rischi di un risorgente sentimento di intolleranza nei confronti degli ultimi.
Dall’aporofobia, il disprezzo per il povero evocato dall’economista Stefano Zamagni fino all’indifferenza stigmatizzata da una delle ultime testimoni viventi della Shoah, scorre il film già visto di un’Italia che si è riscoperta diversa.
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Il Pd riparte dai territori

Written by Marina Berlinghieri.

Marina Berlinghieri Partiamo dall’unico dato positivo: il Partito Democratico riparte da un dato ben più incoraggiante rispetto alle politiche dello scorso anno, e darà un contributo importante in Europa contro il populismo. Il quadro in Italia è abbastanza chiaro. La Lega ha vinto, ha affossato il vecchio centrodestra scippando a Forza Italia anche il voto moderato, ha cannibalizzato il M5S rendendo evidente quanto il suo alleato sia inadeguato. Il Pd è l’unica reale opposizione. Il dato più preoccupante è l’enorme divario tra voto delle città e voto delle province, tra centro e periferia. Differenze che ci sono sempre state ma che oggi sono ancora più clamorose. Il voto alla Lega è direi antropologico, un voto che non possiamo ridurre e banalizzare. Dal dialogo con le periferie dobbiamo necessariamente ripartire, sarà faticoso ma necessario. Un grazie a tutti i candidati che si sono misurati nelle elezioni amministrative in territori difficili come i nostri.