Con la Leopolda, Matteo Renzi ha riprovato a rilanciare la sua immagine di leader che vuole parlare di futuro. Ma il successo dell’operazione, più che dal remake di un format vincente, dipenderà dalla capacità di interpretare un clima sociale che nel corso degli anni è cambiato profondamente. E da questo punto di vista, la kermesse fiorentina non mi pare abbia segnato un vero cambio di passo.
Le ricerche in questi ultimi anni sono concordi nel cogliere il cronicizzarsi del malessere che colpisce ampi strati della società. Dati confermati da una indagine SWG presentata in questi giorni a Bertinoro, all’appuntamento annuale del terzo settore italiano.
L’insoddisfazione»
L’Italia ha bisogno di fiducia e sostituire la cultura dell’odio con la speranza. Il Governo e il ministro Gualtieri stanno varando una manovra economica solida, espansiva e giusta. È un mezzo miracolo, se pensiamo al Paese alla deriva di soli tre mesi fa.
Si è evitato che la valanga dei debiti ereditati di 23 miliardi si trasformasse in un generale aumento dell’Iva. Non era scontato. Senza questa manovra dal 1° gennaio 2020 ogni famiglia avrebbe speso mediamente circa 540 euro in più all’anno. Sarebbe stato un dramma per i consumi, a scapito dei cittadini e delle nostre imprese, già in difficoltà.
Ma se abbiamo »