Dobbiamo stare a casa

Care cittadine, Cari cittadini, i Sindaci del Nord Ovest Milano vi scrivono tutti insieme per farvi un appello forte e chiaro: dobbiamo stare a casa!
Stiamo vivendo un’esperienza difficile, unica e nuova per tutti, la situazione è molto seria. Il Coronavirus si trasmette ad una velocità incredibile, ma non riesce a fare un solo millimetro da solo. Se noi non ci offriamo al virus come mezzo di trasporto esso non si diffonderà. Se tutti noi avremo l’accortezza di non avvicinarci l’un l’altro, il virus non troverà il mezzo per diffondersi e riusciremo a neutralizzarlo.
È di fondamentale importanza comprendere questo meccanismo.
Costruiremo una crescita meno fragile

Milano Aiuta

Da qualche giorno c’è una iniziativa, Milano Aiuta e la mail , che serve a raccogliere tutte le iniziative a favore della fascia della popolazione che in questo momento è ancora più fragile, gli over 65.
È uno dei tanti modi, in una situazione di emergenza come quella che stiamo vivendo in questi giorni, per creare una rete di solidarietà e darsi tutti una mano a distanza, visto che fisicamente non si può.
Come funziona l’iniziativa Milano Aiuta?
La situazione nelle carceri lombarde
Nelle carceri lombarde c’è una situazione di tensione che ieri a San Vittore ha prodotto una rivolta che si è diffusa man mano in quasi tutti i reparti.
Quasi tutti i reparti, infatti, sono stati fortemente danneggiati da incendi o altro.
È partito tutto dal terzo raggio, dove ci sono i detenuti tossicodipendenti, e poi la rivolta si è estesa ovunque, con alcuni detenuti che sono andati sui tetti.
La situazione al carcere di Opera, invece, mi sembra più tranquilla, nonostante nella notte ci siano state alcune manifestazioni fuori dove sono stati fatti esplodere petardi.