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Aumentare il Fondo sanitario di 4 miliardi l’anno nel prossimo quinquennio

Written by Marina Sereni.

Intervista di Quotidiano Sanità a Marina Sereni.

Si torni ad investire in sanità o potrebbe sparire il Servizio sanitario nazionale universalistico per come lo abbiamo conosciuto fino ad oggi. Servono 4 miliardi l'anno per i prossimi cinque anni per potersi riallineare almeno con la media Ocse. L'altra emergenza da affrontare è quella del personale migliorando le loro remunerazioni e condizioni di lavoro. Stop al fenomeno dei gettonisti in corsia. Questa la ricetta della responsabile sanità del PD, Marina Sereni, che in questa intervista a Quotidiano Sanità traccia le priorità dei dem in vista della prossima legge di Bilancio.
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Quando si aprono le porte di un carcere per un adolescente, lo Stato ha già perso

Written by Michela Di Biase.

Articolo di Michela Di Biase pubblicato da Huffington Post.

I tragici fatti di Caivano hanno scosso la coscienza del Paese. La violenza perpetrata da un gruppo di minori ai danni di due coetanee ci ha lasciati sgomenti. Come purtroppo è capitato anche in passato, davanti a questi episodi la destra ha reagito parlando di sicurezza, di carcere, di repressione, omettendo colpevolmente di andare alle radici del problema.
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I nodi vengono al pettine

Written by Piero Fassino.

Articolo di Piero Fassino.

Nonostante l'assertivo ottimismo della Presidente Meloni e della sua maggioranza, sull'azione di governo si stanno concentrando nuvole dense e grigie.
Il Ministro Giorgetti si è incaricato di gelare i troppi annunci di una legge di bilancio espansiva. In realtà il deficit corre verso il 5% e nelle casse dello Stato non ci sono le risorse per tutte le velleitarie promesse propinate agli italiani in questi mesi.
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Il carcere non serve a nulla

Written by Gherardo Colombo.

"A mio parere non serve a niente" più carcere per i minori. Lo dice in una intervista al Corriere della Sera l'ex magistrato Gherardo Colombo."Non è che il timore del carcere comporti necessariamente l’astensione dal commettere reati - afferma - Forse anche tra chi governa c’è chi ritiene che il carcere serva a poco. Da una parte non è detto che minacciando una pena poi si sia in grado di infliggerla e di eseguirla; dall’altra, quando ci si riesce, 70 volte su cento l’ex detenuto torna a delinquere. Addirittura, soprattutto in certe zone e per la criminalità non sporadica, senza nemmeno arrivare a quella organizzata, il carcere costituisce un titolo di merito nella carriera delinquenziale. Bisognerebbe insistere sull’altra strada, quella culturale".
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