Print

L'Europa è tornata

Written by Stefano Pasta.

rifugiati
Intervista a Romano Prodi di Stefano Pasta pubblicata da Famiglia Cristiana.

«Finalmente sul tavolo dell’Europa c’è una risposta comune». Nei giorni convulsi che hanno cambiato l’Europa, quelli che hanno visto la storica marcia dei profughi siriani da Budapest a Vienna e a Bonn, Romano Prodi commenta il nuovo corso dell’Unione. Lo fa in margine al convegno di Tirana dedicato all’immigrazione e alle guerre in Medio Oriente e in Africa, organizzato dalla Comunità di Sant’Egidio.
Pin It
Print

Sullo Stato dell'Unione Europea

Written by Patrizia Toia.

Patrizia ToiaCome ha detto il Presidente Juncker, per l'Unione questo non è un tempo ordinario, né usuale.
Stiamo attraversando un crinale storico e per questo c'è bisogno di una forte leadership europea, anche collettiva.
Leader non ci si diploma in una buona scuola, leader è chi si assume la responsabilità che la storia gli assegna, e la storia di oggi è questa: un'Europa che non ha superato la crisi economica e sociale (disoccupazione e diseguaglianza) e, nello stesso tempo, è colpita, al suo esterno, a est e a sud, dall'instabilità e dai conflitti, di cui il fiume di umanità in fuga è la conseguenza.
Pin It
Print

Finalmente l'Europa sta cambiando sui flussi migratori

Written by Franco Mirabelli.

Franco MirabelliIl fenomeno dei migranti ormai ha assunto un’evidenza tale che si può sgombrare il campo da una serie di valutazioni propagandistiche che sono state volutamente utilizzate in questi mesi per portare a casa qualche voto in più.
Credo che ormai sia chiaro che non siamo di fronte ad un fenomeno migratorio legato al “buonismo” dell’Italia o alla sensazione che hanno gli immigrati di poter trovare qui un certo lassismo ma siamo di fronte ad un fenomeno per cui alcuni, pur di scappare dalle loro condizioni e cercare di garantire ai loro figli condizioni migliori, sono disposti a rischiare molto.
Pin It
Print

Una foto ha sconfitto Salvini

Written by Stefano Feltri.

migranti
Articolo di Stefano Feltri per Il Fatto Quotidiano.
Negli ultimi due giorni mi è capitato di incrociare nei talk show di La7 sia Matteo Salvini che un altro leghista di peso, Gian Marco Centinaio. E mi sono reso conto che hanno perso. La cavalcata della Lega Nord, arrivata al 16 per cento nei sondaggi nazionali, sembra destinata ad arrestarsi. Perché la campagna sull’immigrazione è stata sconfitta, annichilita da una foto, quella di Aylan Kurdi, morto a tre anni sulla spiaggia di Bodrum, in Turchia.
Le obiezioni razionali alla propaganda leghista, quella dell’invasione, dei barconi carichi dei terroristi dell’Isis (ne avete mai visto uno?), quella degli immigrati che vivono negli hotel a cinque stelle, non avevano mai funzionato.
Pin It