La legge sulle unioni civili
Siamo giunti al momento in cui bisogna porre termine ad un’anomalia che contraddistingue il nostro Paese. L’Italia è l’unico Paese tra i sei fondatori dell’Europa e uno dei pochissimi in generale che non riconoscono le coppie omosessuali, non riconoscono loro diritti e non fanno coincidere le libere scelte a vivere insieme che fanno le persone sulla base del loro orientamento con dei diritti così come invece avviene per le altre convivenze.
Guai a far saltare Schengen. Riforme, sì al referendum
Intervista a Giorgio Napolitano di Marzio Breda per Il Corriere della Sera.
Il presidente emerito: «Per l’Italia è importante il dialogo con chi ha altre posizioni nelle istituzioni europee». Sul capitolo riforme costituzionali Napolitano dice: «Sosterrò referendum confermativo, ma non se ne faccia materia di scontri politici personalizzati».
Il presidente emerito: «Per l’Italia è importante il dialogo con chi ha altre posizioni nelle istituzioni europee». Sul capitolo riforme costituzionali Napolitano dice: «Sosterrò referendum confermativo, ma non se ne faccia materia di scontri politici personalizzati».
Presidente Napolitano, il 2016 si apre con la prospettiva di un confronto teso tra Roma e Bruxelles. Diversi i dossier aperti, «questioni politiche e di regole», le ha definite Renzi. Il quale rivendica che l’Italia «mantiene gli impegni» e chiede che si smetta di pensare al nostro come un Paese «sempre con il cappello in mano».
Riforme, unioni civili, migranti, banche
L’intervista di Maria Teresa Meli a Maria Elena Boschi per Il Corriere della Sera.
Ministro Boschi, dopo il caso di Banca Etruria si è eclissata.
Ministro Boschi, dopo il caso di Banca Etruria si è eclissata.
«In realtà sono quasi sempre stata qui a lavorare. In Parlamento e in consiglio dei ministri. E domani sarò di nuovo alla Camera perché abbiamo il voto finale sulla riforma costituzionale. Banalmente, ho fatto qualche giorno di vacanza in famiglia e qualche giorno fuori con gli amici, come tanti. Sinceramente non so dove sia il problema. Hanno detto, come se fosse una notizia, che in questo periodo non sono stata in televisione, ma nelle festività natalizie non ci sono trasmissioni politiche.
L'eredità del 2015 e gli impegni per il 2016 per Milano e per l'Italia
Articolo pubblicato sull'Huffington Post.
L'anno che è appena iniziato promette di essere un anno importante per il nostro Paese e per la nostra città. Nel 2015 molto è cambiato e in meglio ma ancora sono tante anche le incognite.
Il pericolo del terrorismo resta alto nonostante gli interventi contro l'Isis decisi dalla comunità internazionale - finalmente unita anche per trovare soluzioni in Libia e in Siria - e nonostante il grande sforzo che stanno facendo le nostre istituzioni per garantire la sicurezza ai cittadini con un’incessante opera di prevenzione, indagine e presidio del territorio.
L'anno che è appena iniziato promette di essere un anno importante per il nostro Paese e per la nostra città. Nel 2015 molto è cambiato e in meglio ma ancora sono tante anche le incognite.
Il pericolo del terrorismo resta alto nonostante gli interventi contro l'Isis decisi dalla comunità internazionale - finalmente unita anche per trovare soluzioni in Libia e in Siria - e nonostante il grande sforzo che stanno facendo le nostre istituzioni per garantire la sicurezza ai cittadini con un’incessante opera di prevenzione, indagine e presidio del territorio.