L'Europa investe nei Navigli
Dare valore alla storia e offrirle l'opportunità di tornare a scorrere nella vita quotidiana delle persone. Tra chi beve uno spritz guardando i riflessi del tramonto sull'acqua e chi fa jogging lungo la darsena, molti non ricordano com'era quest'area di Milano prima di Expo 2015. Del costo totale dell'investimento per la riqualificazione della rete dei Navigli lombardi, pari a 35 milioni di euro, 25 milioni sono stati finanziati dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale. Interventi che puntano a far rivivere le bellezze che si sono sviluppate lungo questi canali: paesaggi rurali e naturali, residenze nobili estive, mulini, castelli e abbazie adesso tornano a essere connesse con la società e il turismo, grazie a una rinnovata interpretazione dell'importanza delle Vie d'Acqua.




"L'italia non ha bisogno di una legge alla carlona; ha bisogno di investimenti". Lo afferma Chiara Braga, capogruppo del Partito Democratico nelle Commissione Ambiente e Bicamerale del Ciclo dei Rifiuti, in collegamento da Roma con il Festival dell'Acqua, organizzato da Utilitalia a Bressanone, in merito al ddl sull'acqua pubblica. Secondo la deputata Pd, dunque, la riforma dell'acqua pubblica del M5s, "è uno spreco di risorse pubbliche".