Milano diventa una “bike city”

Dal 14 al 22 settembre Milano diventa una bike city con la seconda edizione di “Milano Bike City”, il festival diffuso della bicicletta. Una vera full immersion per il capoluogo lombardo con itinerari e percorsi su due ruote alla scoperta dei luoghi d’arte, momenti di incontro a tema sulla mobilità sostenibile e turismo, silent-music tour, presentazioni di libri, aperitivi, eventi e film a tema, per un totale di oltre 100 appuntamenti proposti da operatori, associazioni e aziende impegnate nella sostenibilità. L’obiettivo è quello di coinvolgere tutti i cittadini in modo trasversale e inclusivo per scoprire il potenziale ciclabile della città e promuovere contemporaneamente uno stile di vita sostenibile. Un modello che si sta diffondendo in Italia ed è diventato itinerante con l’adesione al festival di Bologna (dove l’evento si è tenuto a maggio e a giugno) e Padova (dal 16 al 22 settembre).
La sinistra vincerà solo se sfida il partito dell'odio

Milano, la lotta alla plastica inizia a scuola

Il primo passo, non solo simbolico, sarà a settembre: alla riapertura delle scuole verrà consegnata a tutti gli studenti milanesi delle elementari e delle medie una borraccia di alluminio. E sarà, in qualche modo, la prima iniziativa visibile del nuovo corso dell'amministrazione, che sulla lotta alla plastica usa e getta e sulle questioni ambientali sembra voler puntare, tanto da aver creato un assessorato alla Transizione ambientale. La delega è nelle mani del sindaco Beppe Sala, ed è stato lui ad annunciare la novità per i bambini e i ragazzi: "Per dare il buon esempio partiremo dalle nostre partecipate e dai servizi pubblici. E faremo anche azioni simboliche che aiuteranno a riflettere: il Comune regalerà a tutte le bambine e i bambini delle elementari, e ai ragazzi delle scuole medie, al loro ritorno a scuola, una borraccia di alluminio per segnare la nostra volontà di combattere la plastica. Servono segnali e, soprattutto, esempi".
Coraggio a noi cittadini europei

Per quanto riguarda me, sono nuovamente stata eletta come Vicepresidente della Commissione per l’industria, la ricerca e l’energia, membro della Commissione per lo Sviluppo e membro delle delegazioni interparlamentari per la cooperazione settentrionale e per le relazioni con la Svizzera e la Norvegia, per le relazioni con i paesi della Comunità andina, all'Assemblea parlamentare euro-latinoamericana.