Trasporti: ok al sistema integrato
Per Arianna Censi, vice sindaco della Citta' Metropolitana di Milano oggi "e' una giornata molto importante per i cittadini della metropoli milanese e' il primo passo verso una vera integrazione - ha concluso - ora e' necessario un grande investimento nel potenziamento del trasporto pubblico metropolitano".
L'assemblea dei soci dell'Agenzia di bacino ha approvato il nuovo sistema tariffario integrato, che partira' da luglio.
A Milano scatterà quindi l'aumento con il biglietto del trasporto pubblico che passera' da 1,50 euro a 2,00 euro.
A Milano scatterà quindi l'aumento con il biglietto del trasporto pubblico che passera' da 1,50 euro a 2,00 euro.
Se si fa leva sulla paura si apre alla dittatura
«Ho fiducia nel futuro della Fondazione Cariplo, meno in quello del Paese. Perché, come ha detto Papa Francesco, se si fa leva sulla paura si apre la strada alla dittatura». Una mattinata alla Scala intitolata «Futuro (per il) prossimo», per raccontare Fondazione Cariplo e per salutare Giuseppe Guzzetti, che lascia dopo 22 anni la presidenza e che, aspettandosi «una fondazione di dopodomani ancora migliore di questa, perché piena di giovani generosi e competenti, due terzi donne e un terzo uomini», ha tracciato un bilancio delle iniziative più recenti.
Milano, una piazza smart al capolinea del metrò
E' il paradosso di molti capolinea e hub di trasporti: essere collegati con il mondo, ma rimanere quasi corpi estranei alla città. Come Bisceglie. Che da piazzale disordinato, buono solo per andare a prenderci un bus o il metrò dopo aver posteggiato l'auto, per l'architetto Mario Cucinella potrebbe diventare una "nuova piazza continua da vivere" . Con una passeggiata verde per unire il quartiere "Sei Milano" in costruzione sull'area di Calchi Taeggi fino alla copertura del parcheggio interrato che, sopra, diventerebbe un parco sportivo e "un'oasi urbana" e, sotto, un luogo da riutilizzare durante il fine settimana per iniziative e concerti.
Per amore dell'Italia
Questa settimana la Camera dei Deputati ha approvato una mozione del PD, a mia prima firma, sui cambiamenti climatici. Abbiamo voluto mettere al centro della discussione uno dei temi su cui sto lavorando con più impegno, un tema che riguarda il presente e il futuro del pianeta e insieme gli interessi più concreti dell’Italia e dell’Europa.
Sappiamo che non c’è più tempo: l’Accordo di Parigi sul clima del 2015 deve essere attuato, anche se siamo in ritardo e la direzione di marcia intrapresa non è sufficiente.
La strada per la sua attuazione procede con lentezza e fatica; in Polonia, qualche mese fa nella COP24, si sono fatti solo timidi passi in avanti, seppur importanti.
La strada per la sua attuazione procede con lentezza e fatica; in Polonia, qualche mese fa nella COP24, si sono fatti solo timidi passi in avanti, seppur importanti.