Con la chiusura della Henkel di Lomazzo muore un pezzo di tessuto produttivo del nostro territorio

Con oggi muore un pezzo di tessuto produttivo del nostro territorio. Con oggi una parte di comunità, di vita e di lavoro comune finisce, pronta già da domani a consegnarsi ai ricordi: a quelli più distanti appartenenti alle generazioni dei nostri padri e dei nostri nonni che alla Henkel di Lomazzo ci hanno lavorato fino alla pensione, ma anche e soprattutto a quelli più vicini, ancora vivi, che fanno più male e segnano, con la chiusura definitiva oggi della fabbrica, le vite dei 150 lavoratori e la storia di un intero territorio.
Sulla Legge Zan, la Lega vuole perdere altro tempo

"Quando uno come Malan si siede al tavolo per trovare una mediazione e si alza poco dopo per andare a una conferenza stampa dal titolo 'La legge Zan viola il Concordato', diciamo che i motivi per sospettare ci sono tutti".
Italia Viva ha avanzato alcune proposte di modifica che hanno fatto dire ad Ostellari che c'è disponibilità a rivedere il testo dello Zan, come valuta l'atteggiamento di Iv?
Verso le amministrative 2021

1) Da un osservatorio come il tuo di amministratrice/amministratore quale immagine potresti trarre ora, grazie alla tua esperienza, di Milano e del Municipio 7? Quali sono le caratteristiche positive della città e del Municipio, quali le fragilità? Come a tuo parere si è evoluta (o involuta) la società milanese?
Milano è una città dinamica che ha dimostrato, almeno negli ultimi anni, di sapersi rinnovare. La M5 e la M4, in via di conclusione, hanno segnato un passo importante nella vita della città, così come il nuovo piano di governo del territorio con l’obbiettivo di consumo di suolo zero ed il progetto della città a 15 minuti. Sono in corso il rinnovamento della flotta ATM, l’eliminazione delle caldaie a gasolio nelle case comunali e negli uffici, la riqualificazione di 3.000 appartamenti del Comune, primo passo per ulteriori interventi.
A Como ora un sindaco donna

In casa Pd continuano i lavori di ristrutturazione del nuovo Segretario Enrico Letta, che strizza l’occhio a Giuseppe Conte e punta a un centrosinistra largo e alternativo alla destra. E sebbene le grandi opere di partito, al momento, non sconvolgono e non modificano gli equilibri in territorio Lariano, la parlamentare comasca Chiara Braga è tra le protagoniste del nuovo corso Dem.
Onorevole Braga, il centrodestra in Italia arriva quasi al 40%, cosa pensa di una tale forza di Lega e Fratelli d’Italia impensabile fino a qualche anno fa?