Massima attenzione dal Ministro delle Infrastrutture sulla variante di Tremezzina

In queste settimane ho avuto modo di confrontarmi in più occasioni con il Sindaco di Tremezzina Mauro Guerra e con il Prefetto di Como dottor Polichetti riguardo ai prossimi passaggi che porteranno alla cantierizzazione di un’opera tanto attesa e strategica per il nostro territorio, qual è la variante della Tremezzina.
Ho rappresentato al Ministero delle Infrastrutture la rilevanza delle scelte che riguarderanno la viabilità nella fase realizzativa dell’opera, trovando la massima attenzione e disponibilità degli uffici di più stretta collaborazione del Ministro Giovannini a supportare l’importante lavoro già avviato dalle Amministrazioni locali e dal Prefetto, anche attraverso un contatto diretto tra Roma e il nostro territorio nei confronti di Anas e della ditta esecutrice, per ridurre al minimo i disagi e garantire condizioni di sicurezza per le comunità del lago e delle nostre valli.
Ue e Stati Uniti possono cooperare per trovare un’autonomia strategica

È stato pubblicato il report commissionato dal Presidente Biden sulla resilienza delle catene produttive americane, che si concentra su settori considerati strategici come semi-conduttori, batterie, minerali e materiali critici, farmaceutici e principi attivi. Cosa sta facendo l’Ue su questi fronti?
C’è molta sintonia di analisi e di situazioni tra noi e gli Stati Uniti. L’analisi americana mette in evidenza cosa è accaduto dopo il Covid e cosa accade ora e le fragilità delle catene produttive, inclusi una serie di settori e di prodotti che scarseggiano o rischiano di scarseggiare e condizionare l’intero comparto manifatturiero. La stessa situazione si verifica in Europa, inclusa la consapevolezza di queste conseguenze e di fare delle politiche industriali ad hoc.
Alcuni obiettivi da raggiungere

Iniziamo il mese di luglio con degli obiettivi mirati e precisi. A partire dal tema della scarsità delle materie prime e, in particolare, dalla necessità di predisporre di un approvvigionamento diversificato a livello europeo, oltre che di una forte economia circolare per il recupero e il riutilizzo di queste materie rare e assolutamente essenziali.
L'Ue infatti, così come gli USA, si sta interrogando per capire come risolvere questo problema e, soprattutto, come garantire una solidità alle proprie imprese e al sistema manifatturiero.
C'è poi un altro tema vicino a quello delle materie prime, di cui mi sono occupata durante questa settimana, che riguarda la mobilità elettrica e, quindi, il futuro.
Interrogazione al Governo sul carcere di Santa Maria Capua Vetere
