Viaggio in Marocco
Articolo di Marina Berlinghieri.
Nei giorni scorsi ho partecipato a una missione di diplomazia parlamentare in Marocco durante la quale abbiamo incontrato i Presidenti della Camera dei Rappresentanti e dei Consiglieri, la Presidente del Consiglio Nazionale dei Diritti Umani e il Ministro degli Affari Esteri.
È un Paese che negli ultimi anni ha investito moltissimo nella formazione, nello sviluppo delle energie rinnovabili, nelle infrastrutture, avviando contemporaneamente importanti riforme costituzionali che gli hanno consentito di fare decisivi passi avanti nel rispetto dei diritti umani e nel miglioramento della qualità di vita dei cittadini.
Nei giorni scorsi ho partecipato a una missione di diplomazia parlamentare in Marocco durante la quale abbiamo incontrato i Presidenti della Camera dei Rappresentanti e dei Consiglieri, la Presidente del Consiglio Nazionale dei Diritti Umani e il Ministro degli Affari Esteri.
È un Paese che negli ultimi anni ha investito moltissimo nella formazione, nello sviluppo delle energie rinnovabili, nelle infrastrutture, avviando contemporaneamente importanti riforme costituzionali che gli hanno consentito di fare decisivi passi avanti nel rispetto dei diritti umani e nel miglioramento della qualità di vita dei cittadini.
No a referendum sulla Giustizia dannosi e che non portano vantaggi
Intervento di Franco Mirabelli ad una videoconferenza organizzata dal PD regionale.
La grande partecipazione dimostra che l’incontro riguardante i referendum sulla Giustizia era opportuno per approfondire i temi dei quesiti e fare chiarezza sulla posizione espressa dal PD.
In questi mesi si discute molto sulla Giustizia in Italia che funziona male; si è ridotta la credibilità della Giustizia e anche della stessa magistratura, anche a causa di scandali. Penso, quindi, che dobbiamo partire da qui con il ragionamento e dobbiamo porci la domanda sul che cosa deve fare la politica per ricostruire fiducia nella Giustizia e per fare le riforme che facciano funzionare meglio le cose.
La grande partecipazione dimostra che l’incontro riguardante i referendum sulla Giustizia era opportuno per approfondire i temi dei quesiti e fare chiarezza sulla posizione espressa dal PD.
In questi mesi si discute molto sulla Giustizia in Italia che funziona male; si è ridotta la credibilità della Giustizia e anche della stessa magistratura, anche a causa di scandali. Penso, quindi, che dobbiamo partire da qui con il ragionamento e dobbiamo porci la domanda sul che cosa deve fare la politica per ricostruire fiducia nella Giustizia e per fare le riforme che facciano funzionare meglio le cose.
Il Manifesto della Salute
Articolo di Carlo Borghetti.
Ho tenuto a battesimo al Pirellone il primo Manifesto della Salute ideato dai giovani, con il progetto Fattore J di Fondazione Mondo Digitale.
Inclusione, innovazione e prevenzione tra le aspettative e i desideri dei ragazzi per la Sanità di domani, che vedono nella scuola un attore fondamentale per promuovere la cultura scientifica e l’importanza della cura di se stessi e degli altri.
Ho tenuto a battesimo al Pirellone il primo Manifesto della Salute ideato dai giovani, con il progetto Fattore J di Fondazione Mondo Digitale.
Inclusione, innovazione e prevenzione tra le aspettative e i desideri dei ragazzi per la Sanità di domani, che vedono nella scuola un attore fondamentale per promuovere la cultura scientifica e l’importanza della cura di se stessi e degli altri.
L'embargo del petrolio russo è una sconfitta per Putin
“Eppur si muove! Nonostante le anacronistiche regole sul voto all'unanimità e il potere di veto usato cinicamente dal premier ungherese e amico dei nostri sovranisti, Victor Orban, i leader dell'Unione europea hanno continuato ad aumentare la pressione economica sulla Russia e ieri sera sono riusciti a trovare un compromesso sull'embargo del petrolio per togliere risorse preziose alla macchina da guerra di Putin. A "restare senza benzina" però sono anche gli euroscettici dentro e fuori l'Italia, sempre pronti a puntare il dito contro l'Ue, a parlare di fallimento senza aver mai mosso un dito per rafforzarla”. Lo ha dichiarato Patrizia Toia, eurodeputata Pd e vicepresidente della commissione Industria, Ricerca ed Energia.