Una mappa per la pena. Ridurre la libertà per ampliarla
Intervento di Franco Mirabelli al convegno organizzato in Senato con il Gruppo della Trasgressione.
Intervengo come ospite a questo che è un evento molto importante.
Voglio, quindi, ringraziare la Ministra Cartabia, gli intervenuti, il Gruppo della Trasgressione, Angelo Aparo, il capo del DAP Carlo Renoldi.
Credo che questo sia un evento importante. Per me, è un onore poter ospitare questo evento in Senato e con il coinvolgimento di tanti, dalle più alte cariche dello Stato e agli “ultimi”, se posso dire così, o di quelli che sono stati “gli ultimi” e che hanno fatto percorsi importanti con il Gruppo della Trasgressione in questi anni.
Intervengo come ospite a questo che è un evento molto importante.
Voglio, quindi, ringraziare la Ministra Cartabia, gli intervenuti, il Gruppo della Trasgressione, Angelo Aparo, il capo del DAP Carlo Renoldi.
Credo che questo sia un evento importante. Per me, è un onore poter ospitare questo evento in Senato e con il coinvolgimento di tanti, dalle più alte cariche dello Stato e agli “ultimi”, se posso dire così, o di quelli che sono stati “gli ultimi” e che hanno fatto percorsi importanti con il Gruppo della Trasgressione in questi anni.
Verso il voto amministrativo
Articolo di Giuseppe Villani.
Ho partecipato alla presentazione delle liste civiche "Uniti con Siamo Gambolò" e "Insieme per Rivanazzano Terme" e dei rispettivi candidati sindaci Davide Mazzucco e Luigi Gatti. Due liste civiche di rinnovamento e cambiamento pienamente sostenute dal Partito democratico nel pieno rispetto delle scelte territoriali improntate alla massima apertura.
Ho partecipato alla presentazione delle liste civiche "Uniti con Siamo Gambolò" e "Insieme per Rivanazzano Terme" e dei rispettivi candidati sindaci Davide Mazzucco e Luigi Gatti. Due liste civiche di rinnovamento e cambiamento pienamente sostenute dal Partito democratico nel pieno rispetto delle scelte territoriali improntate alla massima apertura.
Il cammino della Chiesa italiana
Articolo di Lorenzo Gaiani pubblicato dalle Acli.
Con l’uscita di scena del cardinale Gualtiero Bassetti – che, ormai ottantenne, ha anche lasciato la guida dell’arcidiocesi di Perugia- e la nomina da parte del Papa del cardinale Matteo Zuppi, primo della terna votata dai suoi confratelli, la Conferenza episcopale italiana non ha solo un nuovo Presidente, ma anche una nuova prospettiva di cammino.
Con l’uscita di scena del cardinale Gualtiero Bassetti – che, ormai ottantenne, ha anche lasciato la guida dell’arcidiocesi di Perugia- e la nomina da parte del Papa del cardinale Matteo Zuppi, primo della terna votata dai suoi confratelli, la Conferenza episcopale italiana non ha solo un nuovo Presidente, ma anche una nuova prospettiva di cammino.