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Majorino può rappresentare il vero cambiamento

Scritto da Franco Mirabelli.

Franco Mirabelli "Continuo a pensare che sia Calenda a dover spiegare al centrosinistra il perché della candidatura di Letizia Moratti a Presidente della Regione Lombardia. Con Majorino il centrosinistra lombardo vuole dire basta a una storia di inefficienze nella sanità, nei traporti e nelle politiche per la casa e per l'ambiente. Calenda non ha nulla da dire su questo? La sua operazione appare miope e sbagliata politicamente: la Moratti è una candidata perdente e Calenda lo sa". Lo afferma in una nota il vicepresidente dei senatori del Pd, Franco Mirabelli. "Invece di dividere il fronte che combatte la destra – prosegue Mirabelli - il Terzo Polo dovrebbe contribuire a costruire un'alleanza vincente intorno al candidato più forte per espugnare la Lombardia, governata da 40 anni dalla destra, di cui la Moratti è parte. Majorino, può rappresentare il vero cambiamento. Chi ha a cuore la Lombardia non può che scegliere il candidato del centro sinistra, l'unico che rappresenta una vera discontinuità e che può battere Fontana".
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Calenda spieghi perché, dopo essere stato all’opposizione in Regione, candida chi ha diretto la sanità lombarda

Scritto da Franco Mirabelli.

Franco Mirabelli "Vedo che Calenda insiste a dare giudizi sommari sulle scelte del centrosinistra lombardo. Oggi spiega che Majorino sarebbe troppo di sinistra. Ma è piuttosto Calenda che deve spiegare come mai, dopo essere stato all’opposizione in Regione, improvvisamente difende e candida chi ha diretto la sanità lombarda, quella delle liste di attesa e della mancanza di medici e infermieri. - Lo scrive su Facebook il senatore Franco Mirabelli - Con Majorino il centrosinistra lombardo vuole dire basta a una storia di inefficienze nella sanità, nei trasporti e nelle politiche per la casa e per l’ambiente. Calenda e Moratti su questo cosa dicono? Credo che sia più interessante per i lombardi che sapere dove collocano il candidato del centrosinistra nei loro ragionamenti politicisti".
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Abbiamo portato M5S a cambiare profondamente

Scritto da Dario Franceschini.

Dario Franceschini"Abbiamo portato il Movimento 5 Stelle a cambiare profondamente la sua natura, ora si sono evoluti nella direzione del nostro campo. Ma ora che si collocano sempre più a parole e con qualche fatto nel campo riformista, questo ci dà fastidio. C'è qualcosa che non torna". Lo ha detto Dario Franceschini, intervenuto a Napoli alla presentazione del libro di Goffredo Bettini nella sede dell'Istituto italiano degli studi filosofici.
Franceschini ha ricordato che "quando abbiamo scelto di fare il Governo Conte II non c'era solo l'esigenza di fermare le elezioni che Salvini voleva immediatamente, probabilmente vincendo, ma c'era anche il tentativo di avvicinare i 5 Stelle a un campo riformista e democratico. Nel 2018 abbiamo iniziato la legislatura con le forze populiste e sovraniste che erano più dei due terzi del Parlamento, abbiamo pensato che avvicinare i 5 Stelle al campo progressista e riformista sarebbe stato qualcosa che poi sarebbe servito al Paese.
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La Lombardia è una partita aperta

Scritto da Giuseppe Sala.

Giuseppe Sala"Non posso certo dire che Majorino parta favorito ma è una partita che considero veramente aperta"; così il sindaco di Milano Beppe Sala, a margine di Bookcity, si è espresso sulla corsa alla presidenza della Regione Lombardia dove l'eurodeputato Pd corre per il centrosinistra.
"Penso che Letizia Moratti pescherà molto nel centro-destra e per questo - ha spiegato - penso che la partita sia aperta". A proposito della proposta fatta da Pierfrancesco Majorino a Letizia Moratti di fare un passo indietro, invece, il sindaco ha spiegato che "conoscendo la Moratti credo che rimarrà oggettivamente in campo: bisogna mettersi nell'ottica - ha spiegato - che sarà una partita a tre in cui ognuno parte pensando di poter diventare presidente".