Ci siamo quasi: domenica 5 giugno con il nostro voto per Beppe Sala e il Partito Democratico potremo assicurare altri 5 anni di buon governo per Milano, valorizzare gli importanti risultati ottenuti da Giuliano Pisapia e dalla giunta uscente e proseguire nella traiettoria ormai consolidata del cambiamento e dell'innovazione in chiave di Città Metropolitana.

"Milano sarà la città internazionale di tendenza per i prossimi dieci anni", ha affermato il Ministro Dario Franceschini nel recente incontro con Beppe Sala e il mondo della cultura milanese che ho contribuito a organizzare.

Classe 1950, sposata, ho una figlia e presto diventerò nonna. Vivo a Milano da una vita. Attualmente pensionata, ho lavorato per anni in una grande azienda nel settore chimico, dove sono stata anche rappresentante sindacale. Grazie a questa esperienza ho imparato anche cosa significa avere fiducia nei miei colleghi e dover lavorare per i loro diritti e le loro aspettative.

Partecipo attivamente al circolo PD del Giambellino, dove organizzo iniziative sociali e culturali (tra cui i sabati musicali e “pianocity”) rivolte ai quartieri popolari e alle periferie.

Ultime battute di campagna elettorale. Vedo poche proposte ma tanta ansia da parte di molti.
Io sono sereno. Ho dalla mia parte le ragioni del lavoro svolto in questi anni, che si può visionare sul sito. Ho le idee chiare sul lavoro da svolgere se sarò rieletto perchè ho imparato a conoscere la città e, soprattutto, a mantenere a distanza le lusinghe.
E sono orgoglioso dell'amicizia e della stima ricevuta al concerto del 27 Maggio a Spazio Teatro 89. Una serata che mi ha lenito molte amarezza e colpi bassi ricevuti. Ma questa è un altra storia...

Sono Enea Coscelli nato a Zurigo nel 1957 da padre emiliano e madre bresciana che si erano recati in Svizzera per lavoro. Ho vissuto a Zurigo fino al compimento dei 3 anni, poi, con la mia famiglia siamo ritornati a Milano. Sono sposato dal 1982 e ho tre figlie. Ho iniziato ad interessarmi alla politica molto giovane, nei movimenti studenteschi nel 1974, mentre frequentavo le scuole serali. Dopo la scuola, mi sono impegnato nelle associazioni sul territorio, per poi iniziare, nel 1980, la mia prima esperienza nelle istituzioni.