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Sala può garantire un futuro di benessere

Scritto da Umberto Veronesi.

Umberto VeronesiIl suo sostegno esplicito risale ai tempi delle primarie del centrosinistra, a febbraio. Ma adesso, quando al ballottaggio manca pochissimo, Umberto Veronesi fa un nuovo endorsement per Beppe Sala, spiegandone i motivi. "Ho vissuto 90 anni in questa città come medico, uno dei lavori che più avvicina alla gente, e come cittadino attivo che ha partecipato alla vita pubblica fin dalla Resistenza - scrive il fondatore dello Ieo - e credo di poter affermare che Sala è la persona che oggi può garantire al meglio un futuro di benessere ai milanesi, che vuol dire avere la possibilità di lavorare, nel rispetto dei diritti di tutta la comunità cittadina, vivere in una città dove l'ambiente è protetto da misure strutturali e dove i comportamenti di protezione della salute sono parte della cultura civica e dei percorsi formativi, sin dall'asilo, abitare in una città sicura, che basa i sistemi di protezione del cittadino non sulla paura e sull'intolleranza, ma sull'inclusione responsabile e sull'educazione, svolgere la propria attività in una città che rispetta la libertà di pensiero e investe nella cultura proprio perché la cultura rende liberi".
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Sala annuncia la sua squadra

Scritto da Giuseppe Sala.

Giuseppe Sala
Intervista di Alessia Gallione pubblicata da Repubblica.
Lo aveva promesso: "Prima del ballottaggio, inizierò a delineare la mia squadra per dare la possibilità agli indecisi di avere un elemento in più per votarmi". Una foto di gruppo in cui è già entrato l'ex pm di Mani Pulite Gherardo Colombo, chiamato a guidare un comitato per la legalità e la trasparenza. E ora ecco i primi nomi che - in caso di vittoria affiancherebbero Beppe Sala. Due assessori come il direttore di Radio Deejay Linus e il capo del centrosinistra in Regione Lombardia, Umberto Ambrosoli. E l'ex ministro Emma Bonino: "Diventerà la mia principale consigliera per la politica internazionale", dice il candidato sindaco di centrosinistra.
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Si vota sulla città e Sala è il futuro

Scritto da Giuliano Pisapia.

Giuliano Pisapia"Ogni voto è importante. Non è vero che sono tutti uguali. La proposta del centrosinistra guarda al futuro. Milano ha cominciato una strada virtuosa: è cresciuta, è andata avanti. L'ha fatto nella totale trasparenza e legalità, e se ci guardiamo intorno questo non è scontato. Votare per Sala vuol dire continuare su questa strada, migliorando e vincendo le sfide che ci attendono". Lo afferma il sindaco uscente di Milano, Giuliano Pisapia, in una intervista al Corriere della Sera. E alla domanda se il voto contro Sala possa tramutarsi in un voto anti Renzi risponde: "E' uno degli elementi in gioco. E credo che sia un grave errore. Voglio dirlo soprattutto ai dubbiosi di sinistra.
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I milanesi non vorranno tornare indietro

Scritto da Franco Mirabelli.

Franco Mirabelli
Articolo pubblicato da L'Unità (file PDF).

Domenica 19 giugno si vota per il ballottaggio per scegliere il sindaco di Milano, per decidere quale città vogliamo. Giuseppe Sala e Stefano Parisi rappresentano due idee diverse, due politiche alternative. Abbiamo già sperimentato la città che vorrebbe riproporre Parisi, forte dei suoi alleati che sono stati protagonisti della lunga stagione di governo del centrodestra. Una stagione in cui le periferie sono state abbandonate, si è rimasti inerti di fronte alle inefficienze di Aler, di cui Lega e Forza Italia continuano a nominare i vertici, in cui sui diritti civili si sono fatti solo passi indietro, e in cui tanti problemi, dall'immigrazione alla sicurezza sono stati usati anziché gestiti e risolti: per esempio si è tanto parlato di ruspe ma non si è chiuso un solo campo (cosa che, invece, ha fatto la Giunta Pisapia).