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Sui corridoi del turismo la UE lavora a regole comuni

Scritto da Marina Berlinghieri.

Marina Berlinghieri"Abbiamo assistito nelle ultime ore a numerose false notizie sul lavoro che la Commissione sta mettendo in campo per rilanciare il turismo su scala europea. Il 13 maggio 2020 è stato presentato un pacchetto di orientamenti e raccomandazioni per ragionare su un graduale ritorno alla normalità al fine di consentire al settore turistico di ripartire, nel rispetto delle esigenze tutela della salute e sicurezza dei viaggiatori comunitari. E' bene chiarire però che il quadro proposto dalla Commissione non crea nessuna discriminazione tra gli Stati membri, ma propone un punto di riferimento ragionevole, applicabile su tutto il territorio dell'Unione per riattivare i corridoi turistici non appena la situazione epidemiologica lo consentirà.
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Incontri per la ricostruzione

Scritto da Franco Mirabelli.

Franco Mirabelli Intervento di Franco Mirabelli svolto agli Incontri per la Ricostruzione organizzati da Casa Comune (video).

Credo che già nelle misure che sono state prese per far fronte all’emergenza ci siano delle scelte politiche. Non è propaganda dire che abbiamo deciso di non lasciare nessuno da solo. Credo anche che il fatto di stanziare tante risorse per fare in modo che nessuno resti senza reddito a seguito del lockdown sia un tema di tenuta democratica. Nel Decreto Cura Italia abbiamo previsto misure che, purtroppo, sono arrivate a terra con troppa difficoltà e troppo tardi. Sia i 600 euro che la cassa integrazione in deroga, infatti, ci hanno messo troppo tempo ad arrivare perché abbiamo usato una procedura ordinaria per affrontare una situazione straordinaria.
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Il prossimo virus sarà virtuale?

Scritto da Massimo Cingolani.

Massimo CingolaniArticolo di Massimo Cingolani pubblicato da Arcipelago Milano.

Nel documento Milano 2020, Strategia di adattamento del Comune di Milano, relativo al coronavirus, si parla anche di servizi digitali e delle azioni immediate relative a connettività, integrazione dati, educazione digitale e, in generale, l’ampliamento dei servizi digitali al cittadino.
Tutti gli sforzi adesso sono concentrati contro il Covid 19, ma è importante pensare anche al prossimo virus, che potrebbe infettare la società, quello virtuale, più letale che mai.