Roma 1960: Le Olimpiadi che incantarono il mondo
Il 25 agosto del 1960, in uno nuovo ed avveniristico stadio Olimpico, venivano inaugurate le 17 esime Olimpiadi dell’era moderna, alla presenza dell’allora Presidente della Repubblica Gronchi e del Presidente del Comitato organizzatore Andreotti.
L’Italia del 1960, nonostante lo sviluppo impetuoso degli anni 50 che aveva fatto parlare di un vero e proprio boom economico, era ancora per certi versi, un Paese premoderno che, veniva dal punto di vista politico, dai drammatici giorni del luglio che con il governo Tambroni, l’avevano portato ad un soffio di una vera e propria guerra civile.
L’Italia del 1960, nonostante lo sviluppo impetuoso degli anni 50 che aveva fatto parlare di un vero e proprio boom economico, era ancora per certi versi, un Paese premoderno che, veniva dal punto di vista politico, dai drammatici giorni del luglio che con il governo Tambroni, l’avevano portato ad un soffio di una vera e propria guerra civile.
Non esiste una proposta di alleanza organica con M5S
Intervista di Radio Cusano Campus a Franco Mirabelli (file audio).
Sintesi di Lavoro Lazio:
Franco Mirabelli, vicecapogruppo del Pd al Senato, è intervenuto ai microfoni de “L’Italia s’è Desta” condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus per parlare del tema delle alleanze.
Nessuna alleanza. “Un anno fa si fece una scelta di alleanza per garantire al Paese un Governo che non ci portasse fuori dall’Europa, che ci consentisse di evitare una deriva preoccupante, specialmente in relazione alla vicenda covid.
Sintesi di Lavoro Lazio:
Franco Mirabelli, vicecapogruppo del Pd al Senato, è intervenuto ai microfoni de “L’Italia s’è Desta” condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus per parlare del tema delle alleanze.
Nessuna alleanza. “Un anno fa si fece una scelta di alleanza per garantire al Paese un Governo che non ci portasse fuori dall’Europa, che ci consentisse di evitare una deriva preoccupante, specialmente in relazione alla vicenda covid.
Patto con M5S? Si coinvolgano i territori
Beppe Sala chiarirà se intende ricandidarsi per il municipio di Milano "non prima delle elezioni regionali. Intanto vediamo se, come dice Salvini, il centrodestra ha candidati forti pronti a correre..." lo dice in un'intervista a La Repubblica, nella quale ribadisce che nella telefonata con Grillo dei giorni scorsi, "non abbiamo mai, dico mai nella vita, parlato di alleanze elettorali che riguardino Milano". Con Grillo "è da tempo che ci sentiamo, però non è una questione di formule partitiche, ma di contenuti. Ci confrontiamo a tutto campo sui temi dell'ambiente, delle reti, dello sviluppo digitale" aggiunge. Siccome "sto riflettendo sulla mia possibile ricandidatura a Milano, m'interessa sviscerare alcuni argomenti cruciali".
Più innovazione e anche più cooperazione
Intervento di Patrizia Toia.
Se l’Europa deve riprendere con vigore la strada della crescita deve essere leader e autonoma (più di quanto lo sia stata fin ora) sul versante digitale e delle telecomunicazioni.
Deve perciò avere una capacità propria di sviluppare le reti di nuova generazione, una strategia per creare le infrastrutture necessarie, una competenza nell’innovazione che sia anche una capacità produttiva autonoma per le nuove tecnologie, una politica industriale a livello continentale per lo sviluppo del digitale, e una strategia per sfruttare la nuova economia dei dati, conservando una dimensione etica originale per la difesa dei diritti e dei valori europei.
Se l’Europa deve riprendere con vigore la strada della crescita deve essere leader e autonoma (più di quanto lo sia stata fin ora) sul versante digitale e delle telecomunicazioni.
Deve perciò avere una capacità propria di sviluppare le reti di nuova generazione, una strategia per creare le infrastrutture necessarie, una competenza nell’innovazione che sia anche una capacità produttiva autonoma per le nuove tecnologie, una politica industriale a livello continentale per lo sviluppo del digitale, e una strategia per sfruttare la nuova economia dei dati, conservando una dimensione etica originale per la difesa dei diritti e dei valori europei.