La comunità internazionale non abbandona il Libano
Intervento di Marina Sereni
A un anno dalle esplosioni che hanno devastato il porto e la città di Beirut, il Libano appare sempre più un Paese allo stremo, segnato da una pesantissima crisi economico-finanziaria che ha portato al default, cui si aggiunge quella sanitaria per il Covid19, oltre al perdurante stallo politico e i danni, fisici e morali, provocati dai tragici eventi del 4 agosto 2020. Parliamo di un Paese fondamentale per la stabilità e la pace in Medio Oriente, che non può essere lasciato solo in questo momento così drammatico della sua storia.
Per questo la comunità internazionale è impegnata a sostenere il Libano.
A un anno dalle esplosioni che hanno devastato il porto e la città di Beirut, il Libano appare sempre più un Paese allo stremo, segnato da una pesantissima crisi economico-finanziaria che ha portato al default, cui si aggiunge quella sanitaria per il Covid19, oltre al perdurante stallo politico e i danni, fisici e morali, provocati dai tragici eventi del 4 agosto 2020. Parliamo di un Paese fondamentale per la stabilità e la pace in Medio Oriente, che non può essere lasciato solo in questo momento così drammatico della sua storia.
Per questo la comunità internazionale è impegnata a sostenere il Libano.
Gli eventi metereologici
Intervento di Chiara Braga.
Gli eventi metereologici intensi che hanno interessato la Lombardia e in particolare la provincia di Como in questi giorni, a cui si aggiunge anche l’esondazione di oggi del Lago in città e da ultimo la frana avvenuta nel primo pomeriggio a Claino con Osteno con l'interruzione del collegamento con Porlezza, sono una prova difficilissima per il nostro territorio.
Ne abbiamo discusso questa mattina in Commissione Ambiente alla Camera con il capo del Dipartimento Protezione Civile, Fabrizio Curcio, in un'audizione richiesta appositamente dal Partito Democratico per cercare di mettere a punto tutti gli interventi concreti e procedurali per gestire l'emergenza in atto.
Video dell'intervento»
Gli eventi metereologici intensi che hanno interessato la Lombardia e in particolare la provincia di Como in questi giorni, a cui si aggiunge anche l’esondazione di oggi del Lago in città e da ultimo la frana avvenuta nel primo pomeriggio a Claino con Osteno con l'interruzione del collegamento con Porlezza, sono una prova difficilissima per il nostro territorio.
Ne abbiamo discusso questa mattina in Commissione Ambiente alla Camera con il capo del Dipartimento Protezione Civile, Fabrizio Curcio, in un'audizione richiesta appositamente dal Partito Democratico per cercare di mettere a punto tutti gli interventi concreti e procedurali per gestire l'emergenza in atto.
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Qualcosa deve succedere
Articolo di Mariaflavia Cascelli, Asvis
Nelle ultime settimane le pagine culturali della stampa rievocano “La bella estate” di Cesare Pavese, trittico di tre brevi romanzi di formazione con cui 71 anni fa, nel giugno 1950, lo scrittore piemontese si aggiudicava il Premio Strega. L’impressione di dover fare presto e la trepidazione per qualcosa che deve succedere descrive in modo intimo e familiare la spensieratezza cui associamo la stagione delle giornate lunghe e, con agosto alle porte, l’attesa, la speranza e la malinconia che accompagnano l’intravedere della coda dell’estate e l’avvicinarsi dell’inizio del nuovo anno scolastico, accademico, lavorativo.
Nelle ultime settimane le pagine culturali della stampa rievocano “La bella estate” di Cesare Pavese, trittico di tre brevi romanzi di formazione con cui 71 anni fa, nel giugno 1950, lo scrittore piemontese si aggiudicava il Premio Strega. L’impressione di dover fare presto e la trepidazione per qualcosa che deve succedere descrive in modo intimo e familiare la spensieratezza cui associamo la stagione delle giornate lunghe e, con agosto alle porte, l’attesa, la speranza e la malinconia che accompagnano l’intravedere della coda dell’estate e l’avvicinarsi dell’inizio del nuovo anno scolastico, accademico, lavorativo.
Bandi regionali
Intervento di Carlo Borghetti.
Ecco la consueta panoramica sui bandi regionali.
1) Sport Outdoor
È aperto il bando per la promozione di nuovi modelli di sport all’aperto, sia mediante interventi di allestimento e installazione di strutture fisse per lo svolgimento di attività sportiva all’aperto a corpo libero, accessibili anche ai soggetti con disabilità, che mediante interventi di riqualificazione o di allestimento di aree di playground dedicate. Enti pubblici proprietari del sito di intervento (Comuni, Province, Città Metropolitane, Enti parco, etc.) potranno presentare domanda entro le ore 12:00 del 30/9/2021 esclusivamente sulla piattaforma Bandi On line
Ecco la consueta panoramica sui bandi regionali.
1) Sport Outdoor
È aperto il bando per la promozione di nuovi modelli di sport all’aperto, sia mediante interventi di allestimento e installazione di strutture fisse per lo svolgimento di attività sportiva all’aperto a corpo libero, accessibili anche ai soggetti con disabilità, che mediante interventi di riqualificazione o di allestimento di aree di playground dedicate. Enti pubblici proprietari del sito di intervento (Comuni, Province, Città Metropolitane, Enti parco, etc.) potranno presentare domanda entro le ore 12:00 del 30/9/2021 esclusivamente sulla piattaforma Bandi On line