A rischio legge contro la violenza su donne
La maggioranza mette a rischio la piena attuazione della legge contro la violenza sulle donne. Oggi, nel corso della votazione dell’assestamento di bilancio, la maggioranza ha respinto un emendamento presentato da me e altri consiglieri del Pd, che chiedeva di incrementare di un milione di euro i capitoli destinati alle pari opportunità. L’emendamento era fondamentale per la piena attuazione delle legge di contrasto alla violenza sulle donne.
La cifra stanziata dalla giunta infatti ammonta si a un milione di euro ma vincolati ali Livelli essenziali di assistenza (Lea) e quindi non utilizzabili per molti interventi di prevenzione, formazione degli operatori previsti dalla legge stessa. In sostanza a un anno dalla sua approvazione la legge rimane priva di risorse adeguate.
L’aula ha invece accolto, almeno parzialmente, un altro nostro emendamento, che destina 100 mila euro alle istituzioni sociali e all’associazionismo femminile per iniziative di informazione. L’auspicio è quello che almeno queste esigue risorse siano destinate alla costituzione del tavolo previsto dalla legge e essenziale all’emanazione dei bandi che devono destinare le risorse alle associazioni impegnate nel contrasto alla violenza sulle donne. Da parte mia vigilerò perché queste risorse non siano disperse altrove.